Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVIII Pag.893 - Da SFIRENIDI a SFOCATO (19 risultati)

famiglia di pesci eu- selaci galeidi rappresentata dal solo genere sfima. = voce dotta

lat. scient. sphymidae, deriv. dal nome del genere sphyrna (v.

= v sfirna; voce registr. dal d. e. i.

che lo sfisonomiava. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

di fissare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

piedi e gambe. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

ho il segno. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

sfitta. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

appena uscito all'aperto, si recò dal contadino che aveva in consegna la villetta

muri di pietre. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

d'azione da sfittonare, voce registr. dal d. e. i. sivo sempre

niente del corrotto. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

e subito dopo si è messo a bere dal fiasco, a occhi chiusi, beato

notturno amabile sflautìo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

goccia. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

da una flotta. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

uno schermo neutro. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

ant. ardere di passione, struggersi dal desiderio. a. m.

sanz'alcun refrigerio? = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVIII Pag.894 - Da SFOCATURA a SFOCONATOIO (13 risultati)

giovanni crede di doversi levare una ragnatela dal viso per essere, come poco fa,

poppante. = comp. dal pref. let. ex-, con valore

di paglia, = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

, dei tifoni impetuosi, erano segnalati dal 'bava'su certi scartafacci. =

son monocoli. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

codesto caldano'. 2. estrarre dal focone di un'arma quanto lo ostruisca

guglielmotti, 1651: 'sfoconare': trar fuori dal focone; cavar dal focone delle armi

: trar fuori dal focone; cavar dal focone delle armi da fuoco qualunque corpo estraneo

. 3. intr. uscire dal focone (una carica di lancio).

guglielmotti, 1651: 'sfoconare': uscir dal focone, o persoverchia larghezza del pertugio,

energia o abilità. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

inette le armi del nemico facendole sfiatare dal focone. 2. intr

più il pertugio. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVIII Pag.895 - Da SFOCONATURA a SFOCAMENTO (12 risultati)

uno e l'altro per veder la luna dal terrazzo. = agg. verb

. sfodraméntó), sm. estrazione dal fodero di un'arma. enfasi

l'ariosto; a chi sei trarre dal fodero un'arma da taglio, in atteggiaversi

foglio del trattato per l'osservanza sottoscritto dal marchese riccardi. e e frugoni,

sfoderò con un gesto nervoso una sigaretta dal pacchetto. -protendere la lingua dalla

colori bellissimi. = comp. dal pref. lat. ex-, che indica

punitiva. baretti, 6-236: balzai dal calesso e, sfoderando arditamente tutto il

anche con la particella pronom. uscire dal fodero o da una guaina (un'arma

-per estens. liberarsi nella mutazione dal guscio precedente (l'arto di un

o per cambiaria. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

(ant. sfodrato). tratto dal fodero o dalla fondina; sguainato (

dotta, lat. scient. sphodrus, dal gr. ocpoòqóg 'violento'.

vol. XVIII Pag.896 - Da SFOGARE a SFOGARE (2 risultati)

uello ponevano i canali, mantenendogli netti dal fango e a la rena,.

corporale. bernari, 8-217: uscendo dal cesso, dove ero stato costretto a

vol. XVIII Pag.897 - Da SFOGATA a SFOGATA (4 risultati)

notte vegnente rovinò del muro del comune dal prato d'ognesanti da praccia ccccl per

v'è l'ultima posta, / levatemi dal viso i duri veli, / sì

animo o il cuore dalle preoccupazioni, dal dolore, dalla tensione, dall'ira,

sovrabbondante. -con riferimento al sollievo dato dal pianto. dante, vita nuova,