o che enuncia teorie astruse. fr. serafini, 18: ben tosto si
anche nella denominazione scient.), dal gr. ztplyi ixpiyyòg, forse da connettere
mio servitore. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
dotta, lat. scient. sphingidae, dal nome del ge nere sphinx
(v.); voce registr. dal d. e. i.
chim. -oso; voce registr. dal d. e. i. sfinguro
, lat scient. sphinguius, comp. dal class. sphinx (v. sfinge
sphinx (v. sfinge) e dal gr. otipó 'coda'. sfiniménto,
si sfinisse. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
di abbattersi sfinito sul sentiero che portava dal lager alla miniera di sale dove insieme
che più che legittime, intendiamoci, dal tuo punto di vista, ma tali
rosa esangue. -consunto, usurato dal trascorrere del tempo (un oggetto,
, tutta mangiata dalle tarme e sfinita dal tempo, lo guardò in volto accanita
dotta, lat. tardo sphincter -eris, dal gr. otpiyxtfie-ùpog, connesso con otplyyu)
voce dotta, comp. da sfintere e dal gr. tour) 'taglio'.
fatto di lodevole. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
alla fiera. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
al macello ». = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
batufoli degli shrapnels. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
di vari colori. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
fiocina, fiocinare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
sfiorato il giglio. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
sfiorava la malagrazia. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
. 17, probabilmente sul modello del fr. effleurer (nel 1611).
.. fra i cespugli appena sfiorati dal primo raggio di sole, continuòil discorso lasciato
moglie sposa florida la sfioratura che riceve dal marito sposo, non saprei se più cupido
in un mastello = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
radunavano e che tuttora vi sono portate dal fiumicello detto di terracina, ch'è uno
occhio alla gastrimargia più sudata = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
qua oltre. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
voce di area lucch., comp. dal pref. lat. ex-, con valore
scherma dei nasi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
. tr. marin. staccare una vela dal pennone. za non ancora sfiorita.
sfiorire una vela': distaccare una vela dal suo pennone. fincati, 1-252: -
'sfiorire': slacciare e togliere una vela dal suo pennone e piovene, 2-115: mi
finire (una = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
duchessa era una don = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
il genere epistolare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
con lui, mi pareva di tornare dal fondo del dolore, sfiorita, senza più
altre segretarie sono ragazze qualunque, sfiorite dal lavoro o dalle lunghe ore sedute alle
, polverosa. -offuscato, guastato dal trascorrere del tempo (la bellezza)
'sfiorire': slacciare e togliere una vela dal suo pennone e lasciarlo secco, sfiorito,
è introncato. = comp. dal pref. lat ex-, con valore intens
uso bolognese. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
ex-, con valore intens., e dal pari, pres. di fiottare (
lat. scient. sphyranura, comp. dal gr. o
dotta, lat. scient. sphyraena, dal gr. acpugaiva 'pe 3
dotta, lat. scient. sphyraenidae, dal nome del genere sphyraena (v.
lat. scient. sphyrion, deriv. dal gr. ocptìpa'martello'(v. sfirena
dotta, lat. scient. sphyrna, dal gr. ckjpùqouva 'pe sce