iii-1-66: sono questi popoli sferzati sempre dal sole con raggi i più cocenti che
contrario d'inferzare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
la mano, noncuranti della sferzata inflitta dal ragazzetto custode. alvaro, 2-179: tra
essa smaniò morsicandosi le labbra. poscia dal volto fisso ed eretto faceva scendere parole
a coloro che troppo licenziosamente s'allontanano dal- l'obligo dovuto al prencipe e alla
, che bisogna imparare. -sofferenza provocata dal comportamento di altri.
annaspando le seriche sferzate / che riceve dal sole. 6. suono stridulo
. -toccato leggermente dall'abito mosso dal vento (e ha valore enfatico)
propri falli oppresso, / sì che, dal moto immobile sferzato, / segue se
, oltre la zona di luce che veniva dal balcone aperto lassù. bacchetti, ii-150
alla moneta, / meglio andare sferzati dal bisogno, / ma vivere di vita
b. tasso, 1-4-63: sferzati dal voler, sferzano ancora / ambo i
innanzi ai convogli in corsa, sferzati dal fischio delle locomotive, incalzati dal bombardamento
sferzati dal fischio delle locomotive, incalzati dal bombardamento delle rotaie. 4
con grande impeto e forza d'urto dal vento o da violenti scrosci di pioggia o
nono parallelo, e bagnata da settentrione dal mare egeo, dall'austro e sferzata dal
dal mare egeo, dall'austro e sferzata dal libico. de amicis, xii-209:
dio, sferzata dall'acquazzone, flagellata dal vento, illuminata dai lampi, vola
. svevo, 1-157: il mare sferzato dal vento di terra non aveva onde.
tramontana. -illuminato e riscaldato intensamente dal sole. g. varano, lvi-394
si converte in onda, / e sferzata dal sol cresce ed incalza / gli ondosi
tremendi, in mezzo ad un campo sferzato dal sole o in una mefitica sala da
boccaporti, ecc. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
della donna. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
disossatura, sfesatura. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
valore di aggettivo. = comp. dal prer lat. ex-, con valore intens
sfessati ». = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
l'orrore. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
misteinsieme dell'umore e degli spiriti copiosi tirati dal cuore amato, cagionano quei battimenti,
fede religiosa. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
la natura iù sovente da'medici che dal male, non ha poi forzaastante per abbracciare
quando in quando s'assotterrava in letto sfiaccato dal- l'emotisi e diceva « non ne
e sfettata che si compera come sta dal bottegaio nel ritornare dall'ufficio.
dall'ufficio. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
e la potenza. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
con le cipolle. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
/ i cadaveri dei chilometri / divorati dal cannibale motore. = comp.
cannibale motore. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
dei piccoli stati. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
alla fine chetavasi più che mai acceso dal desiderio che aveva sfiaccolato, si fermava
un suggerimento. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
corpo. giuliani, ii-174: cascò dal barroccio, e s'è sfiaccolato un
si sfiaccolava. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
o meraviglia!) intanto / riman dal colpo isfiaccolato e franto. sfìaccolatura,
e procaci. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
sfiammano ». = comp. dal pref. lat. eoe-, con valore
un piccolo tepore. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
un arco. milizia, v-485: dal suo trattato [di giordano riccati]
, 13-115: quando la madre trista dal caro della pigione loro imprimerà uno schiaffo sulla
. rezzonico, 59: attratta allora dal vicin pianeta / gravida d'acque intumidì