e gli custodi. = deverb. dal lat. tardo sentinàre 'evitare con astuzia
, acciò che non sia veduta né dal nemico sentita. davila, 713: avendo
controllo o regola stessa fatta dal soldato. buzzati, 3-37: le
che, fuoriuscendo da una forma sollevata dal banco o dal torchio, rimane in
da una forma sollevata dal banco o dal torchio, rimane in posizione verticale.
da una forma, che si leva dal banco o dal torchio, vi si
forma, che si leva dal banco o dal torchio, vi si mantengono in piedi
i secondini di sentinella ci fecero scendere dal marciapiede. -che sta in un
diventargli grosso. pirandello, 8-353: lusingato dal deside di quest'opera sì
sentano più diletto degli altri, ciò avviene dal- l'esser congionte con più vicini nervetti
, 28: sentendosi aggravato il stomaco dal gran peso di tanta quantità di cibo
didolor colonna, / sente foraggio che cade dal volto. boccaccio, dee.,
presenza di qualcuno che non si vede dal rumore che i suoi movimenti producono.
fece tanto destramente che non fosse sentito dal padrone, questo, accortosi della malvaggità di
forteguerri, 30-74: in quel mentre dal vecchio vien rapito / lo scrigno e
delli benefici che l'imperatore ha ricevuto dal re suo fratello. buonarroti il giovane
cui, per tale effetto, saranno dal cancelliere comunicati gli atti. cavour,
soggetto, in modo da renderlo efficacemente dal punto di vista artistico. r.
-vaticinare. panigarola, 35: dal principio del mondo, anime mie, sicominciò
: ei per fede sentiva verità emanate dal cielo a diffondersi e perpetuarsi sovra tutta la
vegetale nelle varie fasi dello sviluppo, dal seme alla pianta e al frutto)
: il fior che pullula / lontan dal raggio / ben sente l'alito / del
non mi sento portato dalla natura e dal genio alle riprensioni di chi che sia
, conv., ii-xii-8: sentendomi levare dal pensierodel primo amore a la virtù di questo
1-15 (i-173): sentendosi madonna isotta dal marito a la presenza di tanti signori
chi tardi si sente / dal grieve sonno. rosario della vita, 107
né da altra ripa era chiuso che dal suolo del prato, tanto dintorno a quel
d'oro, che non si veggono dal pubblico, e poi di mostrarsi tirchi lesinando
contradire altautorità d'aristotele, avegna che dal mondo sia reputato filosofo verace e a
e giunge al cor quel suon che dal cor parte. -sparare, far
le quali, se elle sono state dal lato dell'imperatore piene d'agguati,
questi rei paesi / già fatto schiavo e dal mio ben lontano.. - sei
dio ben sente, cioè giudica: e dal diritto che sente in nulla dissente,
necessità di fare qualcosa: clero principalmente dal santissimo gregorio, ardì di op-
] come un peso, luiche prendeva legge dal suo maggiore, che replicava all'autorità
, non se ne prende. = dal lat. sentire. sentire2 (
è appunto quello che distingue il pensare dal sentire. il sentire è un modo di
francesi] da altro non nascono se non dal pochissimo loro sentire di cuore e dal
dal pochissimo loro sentire di cuore e dal fittizio sentire di capo.
percuotendo i bronzi, / acciò, dal proprio genitor sentito, / divorato non
dì sono, che soffrirsi. fr. orazio della penna, lxii-2-iii-93: e
santonica (agrimonia eupatorio). fr. colonna, 3-303: fora..
biblioteche vetuste. borgese, 1-181: dal foglietto non profumato e odoroso soltanto di
colore, da qualunque parte, inquietati dal sentore dell'uragano che si avvicinava.
proposto co'suoi consiglieri erano stati morti dal popolo. = voce dotta
con agg. indefiniti con valore = dal nome del fondatore muhammad ibn ali al-sa
w., 7825), deriv. dal class. -per indicare l'assenza di una
. personale o dimostrativo anche con fr. colonna, 3-288: smilace..
sei lontana e però tutto divaga / dal suo solco, dirupa, spare in bruma