tu gorgheggi soave, o usignoletta mia dal bianco faccin che mi fa perdere il senno
, togliere di senno, del senno, dal dritto senno: far impazzire.
, n. 15. = dal fr. ant. sen (nel 1090
n. 15. = dal fr. ant. sen (nel 1090)
sen (nel 1090), che è dal frane, sinno 'direzione'(cfr.
: lume non è, se non vien dal sereno / che non si turba mai
se non ch'io sendo diviso / dal proprio cor, per quel v'ho
ne'romanzi. senonché furono tutti sfrattati dal parrucchiere dubois che, fattosi davvero primo
il plur. è sul modello del fr.). -anche al sing. con
egli si sedè su una pietra e trasse dal seno della camicia una lunga pipa.
seno immaculato. caterina, lxxxviii-ii-634: dal tetto in su è nugolo e sereno,
la bontà divina non cava gli uomini dal seno del nulla a questa intenzione di formarne
. -staccare o strappare al o dal seno della madre: allontanare dagli affetti
circa e il zio dispose di staccarlo dal seno materno per porlo in educazione nel collegio
levante e di verso tramontana, parte dal mare e seno ionio sino al monte gargano
gargano,... e parte dal seno adriatico dal gargano al tronto.
... e parte dal seno adriatico dal gargano al tronto. a.
: la concavità formata davanti al petto dal lembo della toga gettato sulla spalla sinistra
armi moltoagili, anzi aggravati... dal peso, erano dal fango maggiormente impediti
aggravati... dal peso, erano dal fango maggiormente impediti; e avendo il
tarchetti, 6-i-636: l'amore, sbandito dal seno dell'umanità, si è rifuggito
... aveva subito espulso paimira dal proprio arido seno. gobetti, 1-i-39:
i vice- presidenti del senato sono nominati dal re. il senato nomina nel proprio
1-iii-50: tragge [il sole] dal seno immenso della terra / vapore in
questa gente che dalla sua virtù erastata rapita dal seno della turchia per farla suddita della
sono in seno. -portare dal seno materno: avere acquisito determinate inclinazioni
[s. v.]: portare dal seno materno tali e tali disposizioni o
di 'mammelle', la voce risente del fr. seins (nel sec. xvi)
. anche seno retto (per differenziarlo dal senoverso). alberti, 6-56
quella parte del mezzo diametro, intrapresa dal principio del propostoci arco e dal suo
intrapresa dal principio del propostoci arco e dal suo seno diritto: il qual seno rivolto
degli angoli opposti. = dal lat. mediev. sinus, dal class
= dal lat. mediev. sinus, dal class, sinus (v. seno1)
che galatide. = deriv. dal gr. \ évog 'straniero, diverso'.
un senòcrate! ». = dal nome (gr. eevoxqdtqg, lat.
voce dotta, comp. da seno1 e dal gr. \ byo5 'discorso, trattazione'
quelle genti estranie, ebbero i loro confini dal fiume utente per insino al gesano.
una tribù dei quali, i boi, dal 350 al 566 tenne bologna...
carmateni, boi, senoni. = dal lat sendnes. senoniano, sm.
craie bianca di sens; è caratterizzato dal massimo sviluppo delle rudi- ste e
fecero riferire al senoniano. = dal fr. sénonien, deriv. dal lat
fecero riferire al senoniano. = dal fr. sénonien, deriv. dal lat.
= dal fr. sénonien, deriv. dal lat. sendnes (v. senoni,
, lat. scient sinusversus, comp. dal mediev. sinus (v. seno2
sinus (v. seno2) e dal class, versus, pari. pass,
dell'ascensione, in quanto a venezia dal 1176 vi si celebra il rito dello
prime e fare tutte le operazioni dipendenti dal contratto di assicurazione. per lo più
guicciardini, vi-308: quella pratica tenuta dal gonfaloniere riuscì vana, ché la teneva
galilei, 1-8: col sottrarre ora dal maggior tuono il minore potremo vedere sensatamente