, 64: un foco / viddi cader dal celo, e dove i'giaceva /
in arnese e in sembiante d'uomo dal digiuno estenuato a giovanni patriarca d'alessandria
senza niuno senbiante fare. = dal provenz. semblan, forma sostant. dell'
più sincera e pura, / che dal corpo non fa, nel cor traluce,
che gl'implacati nemici lo avessero cacciato dal bello ovile ov'ei dormiva agnello,
ché 'l suo dire / conin- cia dal pulire, / prima ti lauda con fìcta
1-508: la donna saggia, per fuggir dal canto suo ogni occasion di far sospettoso
i-37: prodigi e segni nuovi, che dal cielo / si fan palesi perfelice mostra,
sogni. montale, 1-41: fuscello teso dal muro / sì come l'indice d'
mi è paruto aver sembianza di traduzione dal greco. amari, 1-iii-357: ora in
9-6: lungi da terra ferma cinque e dal lido due miglia, sopra settanta due
ii-132: tu sai che l'alto dio dal ciel disceso / umane spoglie prenda,
, con schiettezza i propri sentimenti. = dal provenz. sembianza, deriv. da semblan
/ che a'tuoi piedi s-'atterra oggi dal seno, / perchéfranco lo fai, letizia
sembranza: / sanza comiato si partì dal segno. -senza far sembianza di nulla
li legittimi. / non per espresso dal compì, di termine). uesto il
(con il sogg. logico espresso dal compì, di termine e in relazione
oro, n. 25. = dal provenz. semblar, che è dal lat
= dal provenz. semblar, che è dal lat. tardo similare 'somigliare',
frutto; è costituito dai tegumenti, dal tessuto parenchimatico, che contiene l'endosperma,
che vedremo alcune piante che hanno generazion dal seme, lequali non producono il seme simigliante
schiacciava dei semi di ricino per liberarli dal guscio e farne olio. pascoli,
'l volere di lei. il seme cadde dal cielo, dov'era costui con giunone
. il seme che la terra riceve dal cielo è la rugiada e acqua pluviale
quando quello ch'è più valente è superato dal più debole, ch'è in maggior
un coccodrillo vivo: un seme venuto dal tropico, che ha continuato a riprodursi anche
pasciuti di gelsi, mandan fuori / seta dal ventre, de laual si fanno / in
bei frutti mostrava, irato schianta / borea dal piede e seco ogni sua speme,
/ sietemandati, e noi fatti locare / dal gran signore alla sua man sinestra,
quel secolo felice / vegg'io: dal tuo valor tal bene elice / la
a preservar se stesso ed altro / dal gioco reo, la cui ragion gli è
ché vorrebbe ire al bene ed èimpedita / dal corpo, collo qual ella sta insieme.
è un tristo e maledetto seme, / dal quale altro sperar che una più rea
semi di un tal contagio, esalati dal corpo infetto, si conservano tenacemente anche
la magra fioritura di pochi semi deposti dal caso nel nostro povero cervello umano,
il frutto è una noce reniforme sostenuta dal ricettacolo carnoso. nome dato da linneo
, lai scient. semecarpus, comp. dal gr. arineìoti 'segno'e xapjtóg
uno spesso velo di marmellata. = dal ted. semuel, dall'ant. alto
ant. alto ted. simila che è dal lat. class, simula (v
dotta, lat. scient. semele, dal class. semele, che è dal
dal class. semele, che è dal gr. zejiéxri, nome della divinità greca
dotta, lat. seméleus, deriv. dal gr. senexeùg, che è
= dall'ingl. semelfactive, comp. dal lat. semel 'una volta'e da
. = voce dotta, deriv. dal lat. scient. semen lini 'seme di
solvente nella preparazione di vernici. fr. martini, i-433: si può dare
e stizza, / invido vecchierei / dal cadente asinel / che mal si rizza,
che anche la percezione assume una forma e dal modello percettivo si può passare alla rappresentazione
si come sementa delli primi mali, già dal primo anno erano appariti. manzoni,
il bene faccia male, tanto che fin dal dì che si semina fin che si