ch'egli è. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
al mondo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
si travede la ragione dello sdoppiamento fatto dal poeta, di famelici e assetati di giustizia
critica) dai personaggi, dai temi, dal mondo rappresentato nella creazione letteraria o
mappa stellare, dalla sveglia al termometro, dal cronografo sdoppiante al calendario perpetuo.
materna in aspetti negativi e positivi compiuta dal bambino nei primi mesi di vita.
sonetto è un sonettoche si sdoppia, poiché dal 'fiore'alla 'rose'si ha qualche volta
di prima. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
agguazzo'. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
senza lasciar sua spoglia, / come dal talco sfoglia, / e quanto avea di
non sia contemporaneo: egli è fuori dal tempo. 4. psicol.
sdora. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
. ant. e letter. destare dal sonno, svegliare. bibbia volgar.
volgar., 1-666: indarno era sdormentato dal guarl. vigo, cxxviii-70: schiacciata
intr. con la particella pronom. destarsi dal sonno, risvegliarsi. ottimo,
occhi mezzo ingommati. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
. ant. e letter. destato dal sonno, risvegliato. ottimo, i-501
si conforma ». = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
sono argomentato in gran parte di sdossare dal buon nome e dalla riputazione del boccaccio la
lungi da essi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
e mentali. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
sdòrmó). ant. destarsi dal sonno, risvegliarsi (una gioberti, n-iii-337
sdottorerò piacendovi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
sapienza al giorno. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
comanderebbero certe scuole e certe dottrine importate dal baltico a guisa di aringhe o dal caspio
importate dal baltico a guisa di aringhe o dal caspio come pelli secche.
molto sdotto = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
complicata peritanza affettata. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
totale rappresenta = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
che questi difetti nascano... dal dirigere le idee su una poltrona a sdraio
...? e = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
salotto di sinistra. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
. shrapnel (nel 1804), dal nome dell'inventore, il gen. h
e pugna. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
vivono e lavorano. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
= voce di area umbra, comp. dal pref. lat. ex-, con valore
maniera che né sostenere si po- teano dal tramazzare, né cadendo aiutare in modo alcuno
, 2-2-357: se la sapienza si misurasse dal corpo
e falde, come scorze della terra dal luogo loro, e sdrucciolando portano al basso
inclinazione gli fa sdrucciolare e staccarsi. fr. zappata, 115: avete osservato
: talor pomo così donofurtivo / dell'amator dal casto grembo sdrucciola / di verginella.
leoni, 484: la ruota, sdrucciolando dal margine della strada, gittò capovolto il
troppo alte è che i colombi, stracchi dal volare con tali, scherzando lieti s'
voce, se non la vita. fr. gualterotti, 9: il piacer ci
tragoedia, cvi-181: ecco tirse che dal monte sdruciula. celli, liii-
67: il montanaro vien giù sdrucciolando / dal monte alla città colla sua cesta /
sito / smucciò col piede e sdrucciolò dal monte. brusoni, 7-159: ferrante
, 1-168: essa si lasciò sdrucciolare dal seggiolino, rimanendo a sedere sui tappeti