cornicione sporgente e il fregio. fr. colonna, 3-37: la quale [
, lat. scotia (vitruvio), dal gr. uxoria 'gocciolatoio', deriv.
a la carrozza. = comp. dal pref. lat. ex-, che indica
è nato da 'excutio', cioè dal suo infinito corrotto,... essendosi
8. sf. antica danza popolare accompagnata dal suono della cornamusa, originaria della scozia
, originaria della scozia. = dal toponimo scozia (lat. tardo scotta,
toponimo scozia (lat. tardo scotta, dal nome della popolazione scoti), probabilmente
popolazione scoti), probabilmente sul modello del fr. écossais. scozzesismo,
se non è trattenuto dalle pastoie, spinto dal focoso impulso vien a strariparsi col poggiar
scuole de'grammatici? = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
, di più. = comp. dal pref. lai ex-, con valore intens
». = probabilmente deriv. dal lat. scratta (plauto), già
noie dell'etichetta! = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
nella chiesa all'uffizio. = dal lat. mediev. scralla { [vel
mangiar in pubblico. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
po'presto. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
morto ». = comp. dal pref. lat ex-, con valore privat
la grazia. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
(v.), sul modello del fr. décréer. screare3 (sonare
espellere con forza catarro o altri umori dal petto o dal gorgozzule. 2
forza catarro o altri umori dal petto o dal gorgozzule. 2. tr.
= lat. screàre, con probabile derivazione dal tema di cernire 'eliminare'. screato1
nell'ultima mia. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
d'azione da screàre2, sul modello del fr. décréation. screazióne2,
del petto. = deriv. dal lat. screàre (v. screare3)
potevano essere altro che quegli uomini promessi dal cielo nelle loro profezie. puoti, 1-239
a san tomaso. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
se la parola non fosse oramaistata così screditata dal basso romanticismo da mettere in sospetto chiunque
. gozzi, i-10-59: comincia atenagora fin dal proemioa screditare gli autori pagani e, facendo
suo significato. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
, 15-148: un'antica tradizione screditata dal caso del troppo famigerato jacques aimar,
di scoprire i confini dei campi sotterrati dal tempo o alterati dalla frode.
, di stima; spregevole. fr. morelli, 484: io vorrei piuttosto
, 1-iii-361: o la dimostrazione promessa dal macchiavelli non si faceva, e il tutto
p e. gherardi, cxiv-20-43: dal credito e dallo scredito di chi ha
riparo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
superficie. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
crema (v.); cfr. fr. écrémer. scremato (part
. -al figur.: che deriva dal fondo più vizioso dell'anima.
più recenti. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
di terre, screpamenti di montagne, sgomentavano dal nulla la prima vita dell'uomo.
senza screpare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
nel villani per ^ screzio'disaccordo. dal lat. (di) scretlo. 'screpio'
manicotto spelato, le maniche, rovinate già dal rigovernare, il freddo à screpolate e
nelle conche. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
unificato sui suoi oggetti, non screpolato dal nulla, ma con un mondo circostanziatamente
pelle. alfieri, i-46: dal mio screpolìo usciva in copia un umore
, 55: già dai sottili screpoli / dal verde esterno ammanto / l'ascoso sen
la via pubblica divide il monte cavallo dal verbnik, le radici del quale sono
suo vizio screbbe. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore