Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: dal fr. Nuova ricerca

Numero di risultati: 183571

vol. XVIII Pag.266 - Da SCORZONE a SCOSCENDERE (9 risultati)

= adattamento dello spagn. escorzonera (dal catal. escur-temendo non con quella sua licenza

: 'scosa': paramezzale laterale. = dal lat. mediev. ascosa, (nel

l'erta scoscendente e pungente di breccia, dal luogo di sandamiano alla città di assisi.

lo allenta. -svellere un ramo dal tronco. vettori, 156: a

a gara, / da cui vinto e dal peso a poco a poco / crollando

inchina, / e stride e geme e dal suo gioco al fine / o con

/ e cerchiar tutto il monte e dal rovente / grembo mandar, di ferro e

è grande / speco... dove dal vento è colta d'acqua / moltissima

che ogn'or dentro mi piagne / desta dal lume in duo begli occhi ardente,

vol. XVIII Pag.267 - Da SCOSCENDIMENTO a SCOSCIARE (7 risultati)

: viene a un suono di buccine / dal greppo che scoscende, / discende verso

paradiso. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

ex-, con valore intens., e dal lat. conscindère 'lacerare, fare a

strappare', a sua volta comp. dal pref. cum-, con valore intens.

scindere). per i signif. dal n. 5 al n. 11 vi

dantedell'apertura fatta nella terra fino al centro dal cadere degli angeli apostati; chi dello

, 2-305: gli ordini delle colline dal punto di garibaldi scorrevano via rapidi, morbidi

vol. XVIII Pag.268 - Da SCOSCIATA a SCOSSA (7 risultati)

anco dell'arbore stesso, senza spiccarsi dal ceppo. giuliani, i-276: se non

di ramo o d'arbore senza staccarsi dal tronco o dal ceppo. bianciardi, 3-11

d'arbore senza staccarsi dal tronco o dal ceppo. bianciardi, 3-11: la banda

un leccio. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

più da una parte all'altra e dal basso verso l'alto o viceversa (anche

campanella, 5-118: questa dottrina ha tolto dal mondo ogni bontà e fede e ha

potrianomanco ingannare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVIII Pag.269 - Da SCOSSA a SCOSSA (4 risultati)

per inavvertenza, salendo o scendendo [dal tram], si toccava la cassetta dov'

una sensazione di formicolio che s'irradia dal gomito al dito mignolo in seguito a

leggera: quella simile alle vibrazioni causate dal transito dei veicoli e avvertita dalle persone

indebolita di numero, si diede ordine dal papa che vi passassero altri fanti e

vol. XVIII Pag.270 - Da SCOSSALE a SCOSSO (6 risultati)

xxx-5-15: fronda non è che, scossa dal suo ramo, / languisca appiè del

3. figur. destato bruscamente dal sonno; distolquiete. tornielli

/ e quei demoniche chiaman napee, / dal grido scossi, qual timide lepri,

altezza, con la mente inerte scossa dal russare del babbo che riempiva la casa

. i bambini, scossi nel sonno dal clamore dei campani, si buttano scalzi

clamore dei campani, si buttano scalzi dal letto alle finestre, a guardarli.

vol. XVIII Pag.271 - Da SCOSSO a SCOSTANTE (7 risultati)

, essendo la città oggimai del tutto scossa dal tanto avere denari portato a camarlinghi e

già mille anni / non ti se'moso dal tuo campidoglio, / ed or corendo vai

sun povero e niun peregrino parta dal vostro uscio con le mani vote e

dolcezza iscosso / con tatto ha 'l volto dal celeste raio / nelle valli,

-avere la morte in scosso: essere ossessionato dal pensiero della morte. zione.

= voce di area sett., dal longob. skauz (ant. alto-ted.

cassieri, 6: si sferrava l'attacco dal pianterreno con ristudiasti mai. sabba da

vol. XVIII Pag.272 - Da SCOSTARE a SCOSTARE (10 risultati)

per lo più di poco, qualcosa dal luogo o dalla posizione in cui si trova

agitato mareggiare prestamente la sciolta barchetta scostava dal lido e in alto la portava.

o melibeo, / daquell'ombrosa grotta e dal fiorito / margine di quel fonte,

'commedia', solamente per iscostare gli uomini dal sospetto ch'egli volesse agli eroi dell'antichità

vieni a tua 13. figur. rifuggire dal bene o dal male, dalla posta

13. figur. rifuggire dal bene o dal male, dalla posta ». straparola

amata da salardo suo virtù o dal vizio; allontanarsi da dio, dalla fede

è fatto il punta e scostarsi dal taglio. moravia, xl-389: c'era

. pavese, 3-143: la buccia dal tronco spulito con un ferretto o bietta pur

spostarsi, per lo più di poco, dal luogo in cui ci si trova o