. mentr'era a letto, addentata dal solito accesso d'artrite guido dette
di scoppiare in applausi, bisofu affogato dal proprio sangue, il quale per il naso
scoppian da'precordi. cesarotti, 1-viii-286: dal petto tutto il territorio, scoppiando
essere generato. tardiam più, ché scoppio dal desiderio di vedere il mio boccaccio,
. landra, 6-68: si scoppia dal caldo. buzzati, 1-166: non agile
il vestito perché, disse, scoppiava dal caldo. fenoglio, 5-iii-122: fa caldo
sforzi per l'età sua troppi, / dal far più che non può sovente occorre
24. locuz. - scoppiare dal ridere, dalle risa o per le
delle. = comp. dal pref. lai ex-, con valore di
da scoppiare1-, è re- gistr. dal d. e. i. (che
avea lorenzo de'medici la bocca scoppiata dal freddo. targioni pozzetti, 10-59: il
: accanto alle picche sono similmente poste dal segretario varie squadre di scoppettieri, ma
, la vide un tratto uscire correndo dal folto dell'archibusate. loria, 1-159
piccoli scoppi, prodotta in partic. dal legno che brucia o dalla fiamma stessa
disus. e region. schioppetto. fr. martini, i-421: per più chiara
ordisco, / e s'io mi svolvo dal tenace visco, / mentre che l'
v.). = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
spagnuola tanto si affatica di far traboccar dal suo lato, erano forzati ricordarli a non
« corriere dell'emilia » un annunzio pubblicato dal signor ingegner antonio zannoni dello scoprimento per
puerili avventure e scoperte topografiche fossero regolate dal giro delle quarantore, dipendessero dall'eloquenza
e dell'opisimi caldi coperti e difesi dal sole, scoprendogli la sera. nione
campanella squillava limpidamente accompagnando i salmi susurrati dal prete... mazzanti cessò di ammucchiare
talmente che conviene andar sempre raso: dal che nasce che porta sempre la testa
e sì iscoprirai il copritoio di sotto dal lato de'piedi e gitteraiti quivi e
dalla nebbia o perché si trovava fuori dal campo visivo, distante, nascosto da
. di costanzo, 1-176: essendo scoverti dal- a cavalleria reale, uscirò a combattere
scultura, ricavare la figura ideata traendola dal primo abbozzo. - anche assol.
prode scultore obbedendo all'intelletto tragga fuori dal rozzo marmo la statua corrispondente all'idea
da mare quella di fuora e scovrendola dal molo e, scoverta che hai, metti
sergenteflo scoprendosi. -togliere le mani dal volto. d'annunzio, iv-1-573:
una solitudine così orrida, ecco che dal fianco sinistro della prospettiva si scoperse mercurio
22: detto valerio in persona misse fuori dal monte celio alcune squadre di gente eletta
siviglia soggiorna e con desiderio grandissimo è dal re aspettata, la prima moglie violante si
scuopre la magagna. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
del paese l'abbiate trovata denominarsi già dal vostro nome, quasi 'ab eterno'fosse
certo canale, detto la tromba eustachiana dal suo primo scopritore, colla parte interna
l'importanza dellasintesi a priori logica fu diminuita dal suo medesimo scopritore. c. carrà
. = voce dotta, comp. dal tema del gr. oxéjtxonai 'osservo'e <
a movente sessuale in carcerati scoptofili dipenda dal fatto che il soggetto non aveva a
. = voce dotta, comp. dal gr. oxèjtxo ^ ai 'osservo'e qpópog
lito da un'iniziativa o dissuadendolo dal compiere tenda tucto in bassezza e
= voce dotta, lat. scopùlus, dal gr. oxójtexos, di probabitristi ed
scopulose mete abila e calpe, prescritte dal vittorioso ercole agli audaci nocchieri.
si facesse in pezzi. = dal portogh. e spagn. escora, che
. e spagn. escora, che è dal fr. ant. escore mod.
e spagn. escora, che è dal fr. ant. escore mod. accore
= voce dotta, comp. dal gr. oxòq 'escremento'e da àxqóxeia
lichene prospera dalla regione dellenubi agli scogli spruzzati dal mare. scala le vette dove nessun
dell'ignoto. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
: tre volte, la monaca era discesa dal quarto piano, lentamente, tristemente,