vide l'infelice in bando / cacciata dal natio dolce terreno, / d'are priva
quando venisse, volle iddio cominciare infìno dal principio del mondo di farcelo a sapere
amore che l'uomo sconosce per isgravarsi dal peso della gratitudine. mazzini, 77-244
una corona di spine sulla testa consecrata dal battesimo dei patimenti e del sagrificio.
mondo pieno. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
.. uno dopo l'altro e sconosciutamente dal castello, si rivolsero verso padema.
che scendesse sconosciuto / nell'alta notte dal suo monte santo. -che avviene
letteraria); scarsamente apprezzato e ammirato dal pubblico (un'opera d'arte)
quella sciocchissima di costantini, fatta non dal greco, non dal latino, ma
costantini, fatta non dal greco, non dal latino, ma dal francese. de
greco, non dal latino, ma dal francese. de roberto, 10-106: la
200: per corona de'nostri mali, dal seicento in poi s'è levato un
il vento! / sconosciuto spavento / dal fondo il caccia, e conosciuto danno
-mai visto o udito prima; fuori dal comune, straordinario. dottori,
, 10-iii-103: se quella saetta fosse venuta dal cielo, avrebbe dovuto forare e trapassare
, dopo lo sconquassamento in quello cagionato dal terremoto, sua maestà s'è fatta
sconnessioni; logorato dall'uso prolungato o dal tempo, usurato; sgangherato, fatiscente
diede di mano ad una fascia che dal petto s'era levata, e ad un'
, dalla fatica, dall'età, dal dolore, dalla paura, ecc.
sconquassasse tutta. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
a tal che i paesani sbigottiti / e dal disagio sconquassati e frolli /..
de l'aiutarono ad alzarsi dal letto, ancora sconquassato, col fiato
arrivo a città del capo sconquassato, snervato dal lungo viaggio e dall'ultima tempesta di
, xxvi-3-225: sconquassato e commosso / dal continuo picchiar, dal gran bordello, /
e commosso / dal continuo picchiar, dal gran bordello, / trema più de'
la forma femm. è registr. dal bergantini, che l'attesta in l.
. prima d'essere ucciso, fu dal sant'ufficio sconsacrato. -intr.
di sconsacrare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
: la cappella della villa era sconsacrata dal culto e adibita a sala da biliardo
la gola. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
mi noccia? = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
in rovina. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
e guasta. = comp. dal pref. lat. exr, con valore
e perigliosa. = comp. dal pref. ex-, con valore privai,
e far le belle cose che aspettiamo dal tuo ingegno. = comp. dal
dal tuo ingegno. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
sensi acutissimi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
gliare di non fare; tentare di dissuadere dal fare, cavalca, 6-2-220: egli alli
lo sconsigliato naicalmo venduti alcuni ofici lasciatigli dal padre per loro sostentamento. segneri,
rimosse a prova. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
veduto il piccardi, che veniva dal campo dei soldati del re, e
nostalgie amare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
/ di sconsolato pianto le pupille, / dal sonnomi disciolsi. de amicis, i-256:
8-634: il silvagni levò una mano dal pomo del bastone a un gesto sconsolato,
3-137: torna toma fra noi, sorgi dal muto / esconsolato avello. -uggioso
commedia, un'illuminazione o altra allegria dal governo ordinata è una non ramemorando
ancor ella. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
la merdicina. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore