. scompiscio, sm. lo scompisciarsi dal ridere; risata fragorosa, smodata,
, iii-438: ancora mi piangono gli occhi dal troppo ridere che mi ha destato la
settembre in 1376. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
'mi rin = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
immorale. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
deriv. da scomponibile-, voce registr. dal d. e. i.
sopra la corolla d'un fiore agitato dal vento, senza scomporsi o cadere. esposizioni
-con riferimento alla fissione di un nucleo scomporsi dal ridere. atomico. -alterarsi assumendo una
bocca, il volto). emesse dal radar andavano ad urtare il berillio i cui
viscosa e continova. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
colli scomposti. -separato, disgiunto dal contesto. carducci, iii-16-133: non
: ignoti vezzi sfuggono / dai manti e dal negletto / velo, scomposto sul sommosso
lo compongono (secondo varie tecniche sperimentate dal movimento impressionista e dalle avanguardie storiche
. nonpoteva imaginarsi una tale scomposizione; sorpreso dal caso... si mise
quel gastigo ch'egli si vede dar dal suo superiore con via d'uomo, cioè
. pinamonti, 406: guardatevi dal dormire scomposta- mente. un giovane converso
postamente per i corridoi mi hanno cacciato dal letto. -in modo scompigliato,
città / sfigurata e scomposta. -mosso dal vento (le fronde). mascheroni
altro scopo non hanno che di smoverlo dal suo perno e di farlo saltar
languido letargo avea sopiti / gli occhi dal lungo lagrimar già stanchi. manzoni,
dalla pena il tempo di carcerazione sofferto dal condannato. -addebitare a qualcuno l'acquisto
vi si dice. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
e peppo palumbo. = comp. dal pref. lat. exr, con valore
fino a quando il colpevole non receda dal suo comportamento delittuoso, manifestando pentimento e
ironico delfesclusione'o 'espulsione'di un individuo dal grembo di un partito per avere operato
caffè fu già scomunicato alla mecca e dal muftì: eppure quanto non se ne ingozza
eccles.) excommunicare, comp. dal pref. lat. ex-, con valore
. ex-, con valore privativo-detrattivo, e dal class, communicare (v. comunicare
bonifacio, facea ogni cosa per levarlo dal rapporto. ghirardacci, 3-374: letta la
, i-201: te felice, 0 scomunicato dal sinodo e sorvegliato dalla polizia, romito
idea che la siira peppina sia mandata dal marito per vedere chi c'è..
stare questo scommunicato, che non crede dal tetto in suso. pratesi, 5-423:
piangevano il re morto e chiamavano vendetta dal cielo, dagli uomini e dagli stessi demoni
non se dallo scomu- nicatore, ovvero dal suo superiore, se non s'appella,
cagion della scomunicagione del papa, fosse dal cielo caduto cotal guasto e distruggimento.
one, puote lo scomunicato essere assoluto dal vescovo. bernardino da siena, 2-ii-1032
mi tirate ». = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
gli occhi in un epitaffio tutto mangiato dal mal francioso, si mettono a scarpellare il
di riso (anche nell'espressione sconcacarsi dal riso). imbriani, 6-191:
sconcacato li calcagni. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
.. fece portare il corpodi messer cattivo dal cortile... e feciolo gittar su
: 'sconcare': cavar fuori dalla conca o dal mastello i panni, dopo che si
erba ingiunca ». = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
il concime. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
sconcentata. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
sconcentrato. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
1-50: se così è non voglio deviarti dal tuo concetto: sèguita però il tuo
lx-1-150: l'improviso spettacolo le cavò dal più profondo del petto un grido che