permanente per gli adulti. = dal fr. scolane, che è dal lat.
= dal fr. scolane, che è dal lat. tardo scholàris, deriv. da
., xxi-699: raso da lui [dal figlio] la sozzura della vita scolaresca
ebbri, si lascianotrasportare a certi affetti lontani dal fatto, propri però di loro e
della scuola; livello di istruzione rilevato dal numero di anni scolastici frequentati in media
scolarità, è stato considerevole. = dal fr. scolante, che è dal lat
, è stato considerevole. = dal fr. scolante, che è dal lat.
= dal fr. scolante, che è dal lat. mediev. scholaritas -atis,
mediev. scholaritas -atis, deriv. dal tardo scholàris (v. scolare2).
gentil persona e mol = dal fr. scolariser, denom. da scolaire
persona e mol = dal fr. scolariser, denom. da scolaire (
rimasto al 55 per cento. = dal fr. scolarisation, nome d'azione da
al 55 per cento. = dal fr. scolarisation, nome d'azione da scolariser
materia scolarmente disputabile. = deriv. dal lat. tardo scholàris (v. scolare2
vo, 229: capperi! dal piccolo carletto dello spiedo... allo
i lor lettori di varie scienze che dal comune sono salariati. f. badoer,
, da quelli che da platone e dal suo scolaro aristotile... sono
nel testo del libro in alquante chiosettedi fuori dal testo, io stendesse. tommaseo [s
e di cervello tardo. = dal lat. tardo scholàris (v. scolare2
lat. mediev. scholasteria, deriv. dal class. scholasticus (v. scolastico
e si distinguono un primo periodo, dal ix sec. alla fine del xii,
e ragione; un secondo periodo, dal 1200 all'inizio del sec. xiv
ancora, scolasticamente parlando, di qua dal ponte della mia somaraggine geometrica e algebrica
è una gran mortificazione in vero balzar dal collegio al talamo nuziale. quando vedrete la
abbiamo veduto... come partendo dal puro elemento religioso vi si sia poi tramescolata
calzabigi, 73: lullo poi, rubando dal sacrario / dell'italiana musica, un
disus. che scola o defluisce lentamente dal terreno (l'acqua piovana).
: acqua meteorica che non viene assorbita dal terreno e scorre su di esso defluendo per
si cognosce e comprende alla vista, ma dal gusto che la sia dolce e fatta
questo il riceva. = dal lat. mediev. scolatorium (nel 1337
nel letto tua scolatura, furono passate dal detto annibai e da sua gente per
per gocciolamento. soderini, iv-51: dal mugnere si piglia per ottimo quello [latte
[latte] che non molto è discosto dal mulso quando è munto, né tosto
. scolécia, plur. di scolecion, dal gr. oxcoxfixiov, dimin. di
. = voce dotta, comp. dal gr. oxó>x. t) £ oxd>x
dotta, lat. scient. scolia, dal gr. oxoxiòg 'curvo'. scolianapèsto,
voce dotta, lat. scollx -ecis, dal gr. oxóar ^ oxd>xr|xo <; gandini
dotta, lat. scient. scoliidae, dal nome del generescolia (v. scolla.
passato anche nella denominazione scient), dal gr. axóx, i>nog 'cardo'.
all'ombra lunga di una piopperella spuntata dal fulmine. = deriv. da
ed altri d'incerto autore vengono rammentati dal labbé. carducci, iii-2-185: a fé
= voce dotta, lat. scholium, dal gr. oxóxiov, deriv. da
. = voce dotta, comp. dal gr. ox0x. 1ó5 'obliquo, curvo'
, curvo'eliéxqov 'misura'; è registr. dal d. e. i. scoliòsi
dotta, lat. scient. scoliosis, dal gr. tardo oxoxltooig girolamo leopardi, 2-72
dotta, lat. scient. scolytidae, dal nome del genere scolytus (v.
chioma sul novellarne. = comp. dal pref. lat. ex-, che indica
: scoprirsi il collo; levarsifazzoletto o simili dal collo. toma a casa sudato, e
fiamme bianche. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
restarne scandalizzata..., lasciando trasparire dal suo aspetto d'esser lieta d'aver