magalotti, 9-1- 131: 'già sparita dal cielo era ogni stella'fuori della cometa,
l'ammazzò'. (le tirò appena saltava dal covo, come 'la schizzò fuori')
il recinto sopraelevato e, a partire dal xii sec., delimitato da una
a materiali non metallici. = dal nome di max ulrich schoop (1870-1956)
dei nervi cerebrospinali. = dal nome del biologo tedesco theodor schwann.
questo è ormai il termine ufficiale adottato dal club alpino italiano - può essere praticato
attività sportiva così praticata. = dal norvegese ski [§i], che è
attratti e risucchiati in immaginazione dalla scia e dal succhio dei razzi astronautici, si lasciano
traguardi d'ubbriachi. -suono portato dal vento; eco. venditti, 1-252
in pista ietro motori il corridore trainato dal mezzo meccanico si serve appunto di tale
gli altri militari. forse questo dipendeva dal fatto che dietro a se stessi non portavano
come dir vogliamo. = dal gr. loxiov (v. ischio)
, sm. titolo attribuito a partire dal medioevo a vari sovrani islamici dell'asia
del regno dello scià. = dal persiano sàh 're'(v. scacco)
per i corridoi. = comp. dal pref. lai ex-, con valore intens
) -, cfr. anche il fr. chèbec o chabec (nel 1771)
da un battello, può essere salpata dal battello stesso... talvolta lo sciabichèllo
lat. mediev. xabica (cit. dal guglielmotti dai capitoli dell'ammiragliato siciliano,
d'acqua'. d'annunzio, iii-2-1145: dal padule comincia a salire il concerto vespertino
. volg. * exaucàre deriv. dal tardo aaca (v. oca).
trapunta d'un oro opaco. = dal turco caprak (che è da tap 'coprire'
. rostagno, 279: arrabbiati li turchi dal vedersi così maltrattati,...
parte e quasi gli recise il capo dal busto. de roberto, 15-49: il
: i musicanti..., guidati dal loro capobanda che si trascinava dietro uno
e il berretto gallonato. = dal polacco szabla (voce di origine orientale)
. sàbel); cfr. anche fr. sable (nel 1625) e sabre
s. v.]: 'sciabolare': dal francese 'sabrer', ma gli è fatto
luce dei viali, la strada sciabolata dal sole. sciabolatóre, agg.
coltivati, le rive eranoanimate... dal lento girare e sciabordare delle ruote a secchielli
ne deriva. baldini, i-718: dal fondo veniva un soffio, uno sciabottìo
, pelo folto e di vario colore (dal giallo dorato al rosso ruggine e al
ilotie l'ululato degli sciacalletti! = dal turco lakal (per tramite del fr.
= dal turco lakal (per tramite del fr. chacal, nel 1686),
ungherese csàkó 'casco', probabilmente attraverso il fr. schako (nel 1671); nella
è registr. per la prima volta dal guglielmotti (nel 1889).
nella terra dura. = dal lat. mediev. exacinare, comp.
lat. mediev. exacinare, comp. dal pref. ex-, con a
turba quanto più si sciacqua. = dal lat. tardo exaquàre, comp. dal
dal lat. tardo exaquàre, comp. dal pref. ex-, con valore intens
raccoglie l'acqua proveniente dalla doccia o dal condotto quando viene convogliata contro le pale
n'aveva [di vino] fin dal paradiso, / ch'ai moscadel fa scorno
e della famiglia delle araliacee, distinte dal calice intero, e dai petali al
lat. scient. sciadophyllum, comp. dal gr. axiòg -àòog 'ombrella'e cpùx
. = voce dotta, comp. dal gr. oxui 'ombra'e qxxla 'amicizia'.
, lat scient. sciaphilus, comp. dal gr. oxuì 'ombra'e tp
. = voce dotta, comp. dal gr. oxia 'ombra'e cpuxóv 'pianta'.
. = voce dotta, comp. dal gr. oxià 'ombra'e grafia (v
a'formichieri. = adattamento dal fr. jaguar (v. giaguaro)
a'formichieri. = adattamento dal fr. jaguar (v. giaguaro).
magalotti, 20-53: niuna cosa impedisce dal potersi direche quell'umore, che geme e