lune piene. = adattamento del fr. chignon, che è dal lat.
adattamento del fr. chignon, che è dal lat. volg. * catenio -ònis
. * catenio -ònis, deriv. dal class, catena (v. catena)
è indubbiamente di origine germanica e inseparabile dal fr. 'canif'..
indubbiamente di origine germanica e inseparabile dal fr. 'canif'...
scherenippio a pistoia), corrispondente al fr. canif (quenif nel 1441,
schinus, passato alla terminologia scient. dal gr. ri ivo; 'lentisco'.
lat. scient. schinopsis, comp. dal nome del genere schinus (v.
genere schinus (v. schino) e dal gr. ctyi? 'aspetto'.
, passò d'improvviso dentro di sé dal timore all'ira. non poteva sopportare
fiasco bevendo a garganella. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
tutte le fruste schioccavano; qualche signore dal marciapiedi di faccia voltava gli occhi a
dita, cupido egli stesso ed eccitato dal discorso. montale, 3-75: il barbiere
. cando: non si sentivano, dal punto dove eravamo, gli pratesi
. tr. staccare di scatto la lingua dal palato producendo uno schiocco. palazzeschi
il palato. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
chiodo ficcato. ojetti, ii-498: entro dal seggiolaio, sotto la tettoia. dal
dal seggiolaio, sotto la tettoia. dal focone delle artiglierie, entro il quale è
casa sopra un calcagno e glie lo schiodò dal piede e pratesi, 5-288: non si
). roso. fr. serafini, 68: allora tu te
vent'anni, non ischiodò le palpebre più dal terreno. cosa schiodata.
grandi fatte a guisa d'arcolai -che dal centro alla super ficie movevano
fonde radici: le stelle fisse si schioderebbono dal firmamento: volerebbe in cielo la terra
l'italia non riuscirà a 'schiodare'dal deficit dell'1, 4 % accusato nel
del giornale. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
il vato dei chiodi, staccato dal chiodo a cui era ap
. = voce dotta, comp. dal gr. crxià 'ombra'e spó ^ o
espressione mo = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
monte santo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
de troia. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
ii-630: era robertino che aveva staccato dal muro la vecchia schiòppa di mio padre.
, 13-319: martini non era stato vulnerato dal tempo: dritto, elastico, vivace
schiopetta- ria che venia non molto lontano dal muro. schioppettière { schiopetere,
e cinquecento ballestrieri, mandatigli di puglia dal re alfonso ai napoli. pisacane,
, 12-98: ariosto riesce ad avere dal duca... un certo numero di
di udine... il nome viene dal patois sloveno 'pòcanza'. perché gli acini
ad avancarica, in uso a partire dal sec. xvi (ed era impiegata sia
-tiro di schioppo: distanza percorribile dal proiettile dell'arma suddetta (anche come
claudicante un po'come vulcano, esce dal suo antro con lo schioppàccio in mano e
attorno alla mia casa. = dal lat. scloppus per stloppus 'rumore fatto con
de toa vertute, / a zò che dal nemico ogn'om se schiostri.
uscir di chiostro. = comp. dal pref. lat. ex-, che indica
. = voce aretina, comp. dal pref. lat. ex-, con valore
in asserei diserto. = dal got. * slipjan \ cfr. anche
ni foronno lettere da l'armata veneta dal capitanio, per le qual se intendeva,
, 14-293: fece... uscire dal porto di famagosta, sotto al comando
di una voce turca: cfr. anche fr. esquirace e spagn. ant.
quella spesa. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
2. che si lascia trasportare liberamente dal proprio estro; che indulge volentieri e
= voce lomb., deriv. dal longob. skerpa. schisare, tr