e delle mantovane calde, che giungeva dal forno di mattonella? flaiano, 1-i-689
la posava nel bacino portato in capo dal ministro del convito, per rendere il
stretto. bernari, 5-281: uscito dal basso don tremendina, con il suo
era seduto davanti, un po'allarmato dal baccano di tutte quelle donne schiacciate lì
ritta accanto al re, torgli il diadema dal capo e porselo sulla sua testa e
notte. cancogni, 226: fui schiaffeggiato dal vento che investiva l'altipiano. pasolini
sferzato e qual assassino di strada strascinato dal popolo fra due ladn fino al calvario.
il pianto della donna schiaffeggiata in pubblico dal suo uomo. -provocato a duello
2. per simil. battuto dal vento. govoni, 9-101: mi
davanti alla mia casa vuota / schiaffeggiata dal vento. 3. che risuona
che sulle labbra di don jacopo e accompagnate dal suo sguardo di sensuale ammirazione e di
le sole dita alla palla sul rimbalzo dal ferro del canestro per ribadirlo nella rete
che lo aveva insultato, e n'aveva dal generale felicitazioni ed encomi. verga,
esempio, lo stesso che qui arrecasi dal lombardi, correggendo la crusca con una
in precedenza da alcuni, di una derivazione dal gr. xóxacpo; 'schiaffo'.
, comp. da crxià 'ombra'e dal tema di y ^ aepeo 'scrivo, disegno'
aepeo 'scrivo, disegno'; e registr. dal d. e. i.
= voce dotta, comp. dal gr. oxià 'ombra'e ypàja [j
'disegno, figura'; è registr. dal d. e. i.
. corsini, 16-103: vien dal tetto in su la gronda / del palagio
, si scuopre colpevole. = dal lat. exclamàre (v. esclamare)
n. 4 e 5 sono attestati dal d. e. i. schiamazzìo
, 6-155: 1 quattro prigioni potevan dal carcere veder la vampa delle fiamme attizzate
terremoto per tutta la casa: gli schiamazzi dal pollaio; l'uggiolare del cane.
da schiamazzare-, secondo altri, deriv. dal lat. exclamatio, nome d'azione
e tònaca 'intonaco'; voce registr. dal dizionario delle professioni. schiancerìa,
deriv. da ascare 'bruciare', che è dal lat. ustulàre (v. uschiare
, ii-249: dopo il decreto dello schiantaménto dal regno intimatogli da samuele per espresso comandamento
frutti mostrava, irato schianta / borea dal piede. tasso, 9-39: come
: sai tu che il gelsomino schiantatomi dal vento, /... / e
cuore, fammi cader morta, / salvami dal peccato orrendo! pratolini, 3-156:
. -schiantare l'anima, lo spirito dal corpo di qualcuno: separarla dal corpo
spirito dal corpo di qualcuno: separarla dal corpo facendolo morire (anche con riferimento
., 448: per ischiantarli l'anima dal corpo sì l'andarono caendo nel capo
sardi. 10. estirpare dal cuore un sentimento, un'inclinazione,
che 'l germe / de la speranza mia dal cor mi schiante. pallavicino, 6-2-205
vanno arreticando questa bella italia per ischiantarle dal petto la fede e dai suoi monisteri
, amor, tu con feroce / voglia dal cuor cne mercé pur chiamava / (
: schiantare... dalla fatica, dal freddo, dalla fame.
de le loro giunture. -schiantarsi dal corpo: separarsene al momento della morte
, / che par che 'l cor dal corpo mi si schianti. 20
una state, / se la memoria dal ver non si schianta. 21
di legno, schiantate, tarlate, scuoiate dal tempo. montale, 5-91: la
: intorno al canale, i paesi schiantati dal terremoto del 1928 ripetono lo squallore de'
quando ero già così schiantato / dal portare sul cuore i miei poveri morti,
avete visto che controllo di sé? schiantato dal dolore, e tuttavia.. »
, tra il turbinio della polvere mossa dal vento, tra gli schianti delle mine,
bisognava intingerli nell'acido zolforico, detto dal volgo acqua forte. poi, inventato
simile materia resistente, li denominarono fulminanti dal colpo che facevano nell'infianimarsi..
5-27: la madre non si moveva dal banchetto, non più provvisto ormai che di