rammemoro io qui le glorie che pulluleranno dal tronco del vostro supplicio, la prosapia
2-60: a un tratto si scatenarono via dal frutteto, ma non fuggivano per fuggire
debbono esser ben entro terra, al coperto dal gelo; altrimenti a primavera, quando
si scatenano. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
udirlo, e pendevan da lui e dal suo dire sospesi, come si vede in
una macchina mugghiando libera e scatenata giù dal vialone. 4. privo
frastuono. guerrazzi, 10-443: preceduto dal solito scatenio,... ecco
dì della tribolazione. = dal lat. scatère (v. scatente)
lat. scient. scatophagidae, deriv. dal gr. 'txa'ro ^ àyo
escremento'(di origine indeur.) e dal tema di? ays£v 'mangiare'.
, forma di piacere sessuale infantile determinata dal contatto con le feci.
. = voce dotta, comp. dal gr. crxwp txa-ró; (v.
rintanato in una scatola rovente, soffocato dal fumo nelle gallerie che si ripetevano come
se debbo giudicare dalla tua freddezza, dal tuo silenzio di marmotta. 6
di muschio vegetale, che, compresso dal peso del rivestimento sovrastante, costituisce una
le sàrtie / di un tre alberi giunto dal reo norie / all'isola. il
baretti, ii-16: se avessi potuto ritirarlo dal pittore a tempo, lo avrei fatto
di servirsene. = forse forma metatetica dal lat. mediev. castula 'cassa
'cassa, cesta', che è dal frane, kasto. scatolàio (
= comp. da scatola e dal tema del lat. facére (v.
= voce dotta, deriv. dal gr. axùp axa-óc; (v.
delle feci. = voce dotta, fr. scatologie, comp. dal gr.
dotta, fr. scatologie, comp. dal gr. txw? axa-ó;
lat. scient. scatopsidae, deriv. dal nome del genere scatops (v.
stabilito da geoffroy, e così denominati dal vivere nelle immondezze. dizionario etimologico
lat. scient. scatops, comp. dal gr. jxwp ffxa-ró; (v
ed entrava. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
); la var. è registr. dal d. e. i.
vecchio e usurato. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
= etimo incerto: forse deriv. dal lat. tardo scaturrìo 'lebbra'.
. di etimo incerto: forse comp. dal pref. lat. ex-, con
= voce napol., per anton. dal nome di un servo sciocco della commedia
parti di castellare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
= voce pist., comp. dal pref. lat. ex-, con valore
ci dava i minuti secondi, fabbricato dal signor ignazio hug- geford in maniera che
svelto della mano sinistra cavò l'orologio dal taschino del panciotto, ne fece scattar
un dopo l'altro vedere a scattare dal manico d'osso un pugnale di lunghezza impressionante
muschio è verde e dorato, risvegliato dal mio respiro, dalla cavità esce un
e la sorpresa d'un pulcino che scatti dal guscio. -scaturire con forza (
una marcia ardimentosa. duecento visi strinati dal sole e dal gelo, che fan scattare
. duecento visi strinati dal sole e dal gelo, che fan scattare il collo nel
iii-17-99: cercò un congegno nel quale e dal quale si succedessero mescolassero e scattassero le
in un soprassalto d'ammirazione scattò proprio dal cuore: « uh bello, papà!
] uno strappo uniti, si liberarono dal conducente, un attimo rimasero fermi, poi
, ti farebbe scattar le pupille come astri dal vuoto delle occhiaie. 11
calandra, 1-168: tre tocchi, scattando dal campanile, volarono nel vano immoto dell'
tirandosi su con le spalle e quasi spiccandosi dal 'vitino', con un movimento aizzoso
prendere, d'afferrare', comp. dal pref. ex-, con valore intens.
. ex-, con valore intens. e dal class, captare (v. cattare
che studiava i miei movimenti, si toglie dal taschino il suo coltelluccio già da me