canna della gola. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
/ ove a'cesarei gusti / scannati dal furor cadean gli atleti. giannone,
giunto alla tomba d'una fanciulla scannata dal ganzo, le imponesse di apparire per dargli
grossissimi,... andatosene quivi dal sacerdote, gli domandò qual fosse la cagione
ti dicevo che io ho veduto fare dal tuo maestro, o ermotino? come a
: non spunta mezzogiorno che già cascano dal sonno e te li trovi a dormire come
[rezasco], 98: gabella che dal volgo vien chiamata dazio della scannatura.
o altro metallo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
da nulla. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
di cannella sturata. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
. { scannèllo). svolgere il filo dal cannello. tommaseo [s.
sul cannello. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
con un salcio. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
mi sono detto, alzandomi a fatica dal sedile a scannellature. 2.
disegnativi, benché non sia diffìcile desumerli dal costume nazionale, con gli iperbolici cappelli,
orbita, costituita dall'osso lacrimale e dal processo frontale del mascellare superiore e destinata
nel centro e qui mi trovo / sceso dal sommo degli empirei scanni, / perché
. sono fatte dalle acque marine separate dal mare col mezzo degli scanni o staggi
colui chi più volte è stato allogiato dal conte di pagliazo e dormito col conte
giaceva sopra uno scannone forato. = dal lat. scamnum, di origine indeuropea.
: tirar corregge. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
a coro'. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
excanonico et excanonicor: deporre ed esser deposto dal canonicato ». scanonizzare (
. scanonicare), tr. togliere dal numero dei santi. b.
me di scanonizzarli. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
, 8-87: il colonnello ti poteva scansare dal servizio di guerra, se voleva.
viola quella legge, scansando le frecce dal corpo di enea. fenoglio, 5-i-736:
fatto da aeria; venere in amatunta, dal suo figliuolo amato; giove in salamina
, 160: essendo egli stato avvisato dal segretario della reale accademia fiorentina che,
aritmetica nella scuola tecnica di treviglio, dal ministero della pubblica istruzione mandato a insegnare
e si causerà l'equilibrio all'incirca dal cambio. -sopprimere una carica ormai
ella, vedendo che non potea scansarsi dal nuovo assalto salvo che coll'accortezza, non
i-223: un cattivo pagatore credea scansarsi dal soddisfacimento di un debito da lui contratto
campanella squillava limpidamente accompagnando i salmi sussurrati dal prete. i cani vagabondi si scansavano
/ ad alessandro: « scansa un po'dal sole ». -sfuggire a
scansa la farina. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
altra pentola... stava adesso scansata dal fuoco. -parcheggiato al margine
che, in venezia, a partire dal 1576 ebbero il compito di individuare ed
ant. costruito a gradini. fr. colonna, 3-29: nella posteriora parte
sempre francamente contribuito tutti buoni ufici dipendenti dal loro potere. milizia, vii-23: la
di ritirata e di scanso ben regolato dal combattere, durarono infino a che..
iberiamolo ancora, sebbene piu difficilmente, dal pirronismo con lo scanso della buona intenzione
che vostra eccellenza si facesse adottare dal signor ridolfo nella famiglia de'baioni
languido o feroce. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
pronom. richiamarsi alla realtà, riscuotersi dal torpore, dall'ebbrezza. bontempelli,
dell'arte. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
morte / crudel'e forte. = dal sicil. scantari, denom. da scantu
]: 'scantinare': lo dicono nel veneto dal mancare in qualcosa al dovere, alla
, alla convenienza, presa l'immagine dal cantino del violino, perché il bene è
ranno e dureranno. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore