ad altro banchetto. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
rilassarsi, cedere dalla tensione morale o dal rigore nel seguire una disciplina (e
può avere valore attenuato). fr. morelli, 263: quelli che vivono
con desiderio estremo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
becelli, 1-207: il suo cavai dal nuovo trotto / legò ad una ferrata
ambiente rinchiudendosi nella propria solitudine. fr. morelli, 456: bench'eusebio si
irresistibile. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
'sbandare', e non 'abbandonare', dal bando. = var. metaplasmatica di
ch'erano con lui dianzi passati / dal figlio di rangon tutti fur morti, /
i turchi per riunire i legni dispersi dal vento di tramontana e ricevuti i soliti
di tramontana e ricevuti i soliti rinfreschi dal sopraproveditore giacopo riva, sciolsero le vele
via della maggior intelligenza. -diviso dal resto della famiglia. saba,
natura che sospira i suoi germi divelti dal suo seno ad un colpo di spada
pregio, / però che senpre mai dal lor collegio / me n'ò veduto male
rumore; lo scovò e lo sbandeggiò dal paese a furore di sassate.
/ di limoncello / sia sbandeggiata / dal nostro ostello. 5. figur
barona, birbante e scrocca, che dal calcar il mondo erronea ed incerta con
sbandeggiasti da te? = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
sbandeggiano ai fianchi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
m. adriani, iv-344: eletto dittatore dal senato, richiamò gli sbandeggiati. mamiani
può dirsi l'asilo della virtù sbandeggiata dal vizio e dall'ignoranza. 2
sbarbare arpioni. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
al vento. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
communi allegrezze tutti li spassi che nascono dal senso e dalla carne e che ripugnano
supplica al re, chiedendogli che sbandisse dal suo regno quehi che in esso erano
. quasi fossero membra incangrenite, sbandì dal seno del suo popolo.
fatto a tutte le mercatanzie. -cacciare dal paradiso terrestre (l'uomo, con
di verità e da sua vita. fr. zappata, 51: misericordia fu formarlo
oggetto della divina misericordia; fu sbandirlo dal paradiso, perché, pascendosi dell'albero
il peccato nel mondo e fu sbandita dal paradiso della terra. -figur.
ogni luoco si trovaron morti, / dal ciel superno furono sbanditi, / e 'l
serra a lor l'amate porti. fr. zappata, 188: meritaresti essere
188: meritaresti essere sbandito ed allontanato dal suo volto per tutta l'eternità.
dura legge ha poi l'alma sbandita / dal grato albergo, anzi divin ricetto?
dalla tua casa? -espellere un popolo dal territorio in cui risiede. fazio,
gli altri primi abitatori. -cacciare dal regno un sovrano. -con metonimia:
non lo potettero al certo sbandir dal contado. -tenere lontana da sé
i prudenti che si affrettano a sbandirlo dal loro consorzio. -escludere una determinata
. escludere qualcuno dalla propria compagnia o dal proprio affetto; negargli la propria abituale
da la vostra reai mensa, / ove dal maggio stavami a l'aprile? algarotti
, i-44: finalmente i magistrati sbandirono dal teatro questa amara e indecente imitazione delle
siena e sparso per la città, fu dal gonfaloniere di subito sbandito e posto pena
, viene sbandita, perseguitata ed oppressa dal principato. -escludere dai programmi l'
. faldella, i-3-121: devesi sbandire dal foro l'eloquenza che appio chiamava canina
/ rompa gl'imperi al capitan sovrano. fr. zappata, 128: non è
mondo ogni vertu sbandita, / ond'è dal corso suo quasi smarrita / nostra natura
suo quasi smarrita / nostra natura vinta dal costume. passeroni, iii- 271
virtù mandando a spasso, / anzi dal mondo ornai l'hanno sbandita. parini
con poche righe sbandire ignoranza più perniciosa dal vostro cuore. fr. orazio della penna
ignoranza più perniciosa dal vostro cuore. fr. orazio della penna, lxii-2-iii-104: si