zona della costa. -ravvivato dal rosso di frutti, foglie, bacche,
. deledda, v-807: rivede dal finestrino... orti sanguinanti di
somigliano all'ulivo [i sugheri], dal fogliame un po'più canuto, un
, ma hanno tronchi che sanguinano. dal piede fin sotto l'attaccatura dei primi
8-486: all'orrore delle ferite aperte dal ferro nelle loro carni rispondeva l'orrore più
deve sanguinar le sue parole. = dal lat. tardo sanguinare, denom. da
deh'america settentrionale { sanguinaria canadensis) dal cui rizoma si estrae una sostanza emetica
radice della 'sanguinaria canadensis'. = dal lat. [herba] sanguinaria e sanguinaria
uesti ultimi giorni della loro repubblica protetta dal! eich, possono cantare vittoria per
perfidi cittadin distrugger tenta / e rovesciar dal fondo / la libertà, la patria
dalle virtù alle follie ed all'avidità; dal vangelo alla superstizione sanguinaria. cantù,
, la vita di questo dipende assolutamente dal magistrato che giudica in modo statario e
dalle pecore, faccia loro uscire il sangue dal naso. viani, 19-279: la
contadini coreggiuola. = deriv. dal lat. sanguis -inis (v. sangue
intenti, / da cotal pugna e dal romor guidati, / a mirar i duo
luna, offriansi al guardo. = dal lat. tardo sanguilentus, sanguinentus, forma
. ant. e letter. caratterizzato dal prevalere del sangue come umore fondamentale del
e bianche. foscolo, 1-88: dal dì ch'empia licenza e marte / vestivan
, ama le acque limpide e correnti dal fondo sabbioso e ghiaioso. =
e ghiaioso. = deriv. dal lat. sanguis -inis (v. sangue
nel sec. xi), deriv. dal class, sanguis -inis (v.
è uno intatto. anche certi arboscelli, dal corpo sottile, mostrano un piede sanguinolento
fare sgorgare una troscia di mostarda sanguinolenta dal naso del più azzardato dei due vagheggini
prontezza... matteo santo. egli dal sanguinolento appalto delle pubbliche gabelle,
... che cinque frutti ricavava dal suo capitale, quali intendendo per centesime,
te scagliata. 13. segnato dal peccato (un'azione). catzelujguevara
esser portato in tribunale ritenendosi sanguinosamente offeso dal fatto innocentissimo d'essere andato ad offrirglielo
più caldo disio accesosi, non spaventato dal ricente peccato da lui commesso, con
= lat. tardo sanguindsus, deriv. dal class, sanguis- inis (v
lat. scient. sanguisòrba, comp. dal class. sanguis (v. sangue
sanguis (v. sangue) e dal tema di sorbire 'assorbire', per le
asciutti, or umidi, tutto fu tentato dal medico. de roberto, 8-256:
vivendo a guisa delle mignatte sanguisughe raccordate dal savio, non aveano avuto in bocca
-inis (v. sangue) e dal tema di sugére 'succhiare'; cfr. anche
-inis (v. sangue) e dal tema di sugère 'succhiare', sul modello di
(v. sangue) e dal tema di voràre (v. divorare)
guarire. - al figur.: redimere dal peccato. diatessaron volgar., 251
sano. -al figur.: purificarsi dal peccato (l'anima). fra
risanato. - al figur.: redento dal peccato. fra giordano, 7-383:
.. chiunque hae la materia aconcia dal suo lato, aggiunta a la virtù di
passato nel linguaggio), deriv. dal class, sanare (v. sanare)
cui una parte del potassio è sostituita dal sodio; si rinviene in cristalli prismatici
= voce dotta, deriv. dal gr. 7 « v<$ - / e'
piaghe vostre e la sanie che scaturiva dal corpo vostro, in molte parti ferito
corpo vostro, in molte parti ferito dal furor venenoso della peste, non avevate chi
allentare o cessare delle eruzioni vulcaniche, dal successivo bonificamento del suolo, dal sanifìcaménto
, dal successivo bonificamento del suolo, dal sanifìcaménto dell'aria e dalla temperie migliorata
.: purificare, redimere l'anima dal peccato. fra giordano, 7-339
lasciatala stare [la botte] sturata dal cocchiume, la votan mezza; e
voce dotta, comp. da sano e dal tema dei comp. lat. di