non ancora sanati, anzi maggiormente inaspiriti dal suddetto miracolo, deliberarono di uccidere il
9. dir. convalidato, liberato dal vizio di origine (un atto giuridico
sanato, pacificato. 10. liberato dal vincolo di soggezione personale prodotto dal nexum
liberato dal vincolo di soggezione personale prodotto dal nexum. vico, 4-i-853: è
si è inteso: che a'liberi dal nodo, quali erano i nobili, s'
uom per procuratore / nuli'ufficio ricever dal sanato. leggenda aurea volgar.,
: tergete, valchirie, tergete / dal nobil petto l'orma del pugnale villano
che consente l'espiazione e la purificazione dal peccato. sestini, 222: gli
senso giuridico. questo aggettivo è supposto dal senso del sostantivo femminile. bacchetti,
'sanatòrium': neologismo di foggia latina, dal verbo sanare, tolto dalle lingue straniere.
abluente. 3. figur. liberazione dal peccato. cassiano volgar., xix-14
critica. = per antonomasia, dal nome spagn. sancho panza, scudiero
legge o un'altra decisione deliberata dal parlamento. s. giovanni crisostomo volgar
tosse principale e comoda, non sarebbe subito dal principio stata sancita. pragmaticarum regni siciliae
tutti i deputati delle sette isole e sancita dal re d'inghilterra, ammette difficilmente riclami
popolo moderno. carducci, iii-7-474: dal palazzo de'priori saluta i clivi..
ad un atto deliberato dalle camere, sancito dal re e contrassegnato da un ministro
: rifare allora della dizione ecclesiastica sancita dal congresso di vienna uno stato laico per
, in cel. 4. legittimato dal lungo e incontrastato esercizio della sovranità (
: uva bianca, dolce, prodotta dal vitigno sancolombano. sacchetti, 177-40
in provincia di milano. = dal toponimo san colombano al lambro, in provin
lo stomaco. = comp. dal fr. sans 'senza'e da cravatta (
stomaco. = comp. dal fr. sans 'senza'e da cravatta (v
voglion molto bene. = dal toponimo san cresci, presso firenze; cfr
poma, e quest'altro, che dal denaio fu posto nel trono del sancta sanctòrum
immunità dei luoghi, scacciandosi il fisco dal 'sancta sanctòrum'del parlamento e mettendosi una
, 25-20: a la fine, indebelito dal tanto vocife rare contra santa
, 12-11: quando un dopopranzo vidi staccare dal- l'appendaglio i poponi e farsi a
, non si lasceranno di certo convincere dal ciak. -con uso appositivo.
arringherìa democratico-socialista: ohibò! = dal fr. sans-culottes 'senza le culottes'(ossia
democratico-socialista: ohibò! = dal fr. sans-culottes 'senza le culottes'(ossia i
letter. ant. rosso. fr. colonna, 3-148: l'uno et
= lat. sandyx -ycis, dal gr. javl-j 'minio', di origine
rossastro del legno di sandalo. fr. colonna, 3-355: textile tanto bella
fatto con legno di sandalo. fr. colonna, 3-272: sedendo..
. = comp. da sandalo3 e dal tema del lat. facère 'fare,
albero sandalo (il legno). fr. colonna, 3-87: considerai alcuni dignissimi
-fatto di legno di sandalo. fr. colonna, 3-91: dal dextro e
. fr. colonna, 3-91: dal dextro e sinistro lato sopra le sandaline
colore rossiccio del legno di sandalo. fr. colonna, 3-140: la quale,
acciò che 'l sapore sia rosso. fr. colonna, 3-101: mandole macinate
= dall'ar. sandal, che è dal pers. càndàl, attraverso il lat
, sm. leggero battello a remi dal fondo piatto, con scarso pescaggio,
un sandolo popparino di quelli che esigono dal vogatore tanta forza e tanto equilibrio.
per otto ore). = dal gr. biz. aàvòaxu;, che
: per bene adempiere questa missione cominciò dal gettare i suoi sandali e girsene tutto scalzo
con le punte asportate. = dal gr. s-àvòaxov, di probabile origine iranica
(e il plur. sandalia) sono dal lat. sandalium (terenzio),
), che a sua volta è dal dimin. gr. aavòàxiov.
dotta, lat. sandaraca o sandaràcha, dal gr. erav- òapàxy] o aavàapàxr