spagn. salva (documentato però solo dal 1595). salva2, sf
= dallo spagn. salva, che è dal lat. salvare (v. salvare)
, da [pianta] salva [dal taglioj. salvaàneoli, sm. invar
, 3-31: che fare se non spatolarci dal corpo quella materia [linguistica],
. spe ciale autorizzazione rilasciata dal sovrano o da un'autorità competente a
. ad avere nostre bullette e salvicondotti dal grande torcimanno delli arabi per potere salvi andare
per il viaggio, fui il venerdì 4 dal consolo d'inghilterra. filangieri, ii-73
primieramente si può chiamare il salvocondutto che dal core si scrive a l'animo nei
confronti di un'azione riprovevole. fr. serafini, 223: non ebber mai
orologeria, carico di artifizi, inventato dal lupis di fiume verso il 1860.
rada una barba giallastra gli cola giù dal mento prognato, lascia scoperta la bocca larghissima
dotta, lat. scient. salvadòra, dal nome del botanico spagnolo /. salvador
dotta, lat. scient. salvadoraceae, dal nome del genere salvadòra (v.
mondiale portavano come segno distintivo gli esentati dal servizio militare. panzim, ii-697:
esternamente come antioftalmici. = dal lat. scient. sauvagesia, dal nome
= dal lat. scient. sauvagesia, dal nome del medico sauvages.
v.); è registr. dal d. e. l. i.
gonne lunghe per ripararle dalla sporcizia e dal fango. = comp. dall'imp
nostra sul mediterraneo. -tutelare dal decadimento morale. brignetti, 10-16:
al rispetto degli altari che salvaguardano rumanità dal pericolo del grande vuoto. 3
denom. da salvaguardia-, cfr. anche fr. sauvegarder (nel 1788).
260: disegnarono farsi fare una salvaguardia dal re, per la quale comandava publicamente
salvaguardia... è poco differente dal salvocondotto: si può concedere solo dal principe
dal salvocondotto: si può concedere solo dal principe e non è altro che una
2-i-28: con avventura molto opportuna ottennero dal governatore di milano che in essa [
siano un sopruso, un istituto imposto dal più forte al più debole. esse
al più debole. esse partono invece dal principio della salvaguardia del diritto del più
poppa del vascello. = calco del fr. sauvegarde (salvegarde nel 1232),
e sicura, dovranno prendere un biglietto dal daziere che, mostrandolo alli comandanti delli
tutti, anche i più liberi e indipendenti dal governo, dànno alla colletta per il
salvamento. tarchetti, 6-ii-509: tolsi dal mio portafogli un foglietto di carta..
ch'aveva nome lavenna, e di là dal fiume era una cima d'uno poggetto
stalle', forma femm. deriv. dal lat. silvanus, in origine epiteto del
per quietar il popolo e per salvargli dal pericolo. g. gozzi, i-14-223
, 1-231: il dottore, che dal momento che gli aveva salva la vita era
era stato salvato dalla miseria... dal mercante d'arte kahnweiler non ha molta
ero spinta da riprovevole egoismo, non dal desiderio di salvarvi da una truffa.
salvarvi da una truffa. -trattenere dal compiere un atto irreparabile. cesarotti,
il temi? / clemente a te? dal dì, che me dal tosco,
te? dal dì, che me dal tosco, / lui da più infamia e
: fsalvare'è il preservare o ricuperare dal naufragio o dal pericolo un bastimento,
è il preservare o ricuperare dal naufragio o dal pericolo un bastimento, o una parte
gilè di lana (« salvati la schiena dal freddo », diceva la madre)
ruscel di sopra aduggia, / sì che dal foco salva l'acqua e li argini
edifizio molto esteso non salva con sicurezza dal fulmine, ma bisogna collocarne più di
lo aveva [l'uovo] salvato dal rompersi. -servire a evitare inconvenienti
comando, se non volete esser minestrati dal dimonio, che subito ve n'andiate