par di me per volere uscir sempre dal naturale. -di primo salto:
. tasso, 9-54: egli ancor dal suo lato in fuga mosse / le
è estraneo al salto della quaglia di mussolini dal campo del neutralismo a quello aeh'interventismo
e, discostandolo mezo passo per fianco dal destro, si ritorna a calare nel
i prezzi sia pure entro i limiti convenuti dal cartello, a sfruttare il saltino.
fenoglio, 5-i-462: farai un saltino dal camion al primo paese e comprerai tutto quello
/ che sudar, senz'alzar un piè dal suolo. faldella, i-4-39: se
alla scranna ed a staccargli la testa dal busto. = deriv. da
voce dotta, comp. da salto1 e dal gr. (xé-rpov 'misura'.
: il padre di palmirina era passato dal lavoro dei campi al mestiere di marinaio.
: quando doveano godere gli angeli affacciati dal cielo a rimirare un così santo spettacolo
, vo sceverare il vero dal contestabile, il ragionato dall'imma-
/ che niun se = deriv. dal lat. saltus (v. salto1)
una fragranza gradevole e, cala xò dal monte e chi dal pian / ariva,
, cala xò dal monte e chi dal pian / ariva, saltuzando vigoanche,
un pianto / salùbre e forse ancóra dal profondo / mi sorgerebbe qualche antico e
dalla medesima acqua che purga il corpo dal malore che ella cagiona. milizia,
giuseppe parini... sono aedotti dal frugoni... le strofe di sei
nervosamente 'il bisogno'. -condizione soddisfacente, dal punto di vista sanitario, della vita
non sono necessarie tacque di tivoli, condottevi dal te- verone, perché bastano quelle che
l'onda di quell'olio appena fluito dal torchio, denso e amarognolo.
= comp. da sale e dal femm. di unto (v.)
voce dotta, comp. da sale e dal gr. oupy) cri <; turinare'
. da salutare1-, la voce è attestata dal ber gantini in grillo.
azione da salutare2; la voce è attestata dal bergantini in liburnio. salutante
le volle accettare; e, risorto dal suo cubicolo e accompagnato dalla gentile signora fino
, per 'prova', più volte adoperata dal bescapè. = deriv. da
. saludanzà); la voce è attestata dal bergantini nel liburnio. salutare1
velenoso. moretti, i-878: veniva dal prossimo bar altro vocìo, non tuttavia più
3. figur. che redime dal peccato, salvatore (cristo).
verso le passioni che a tornarsene indietro dal loro affannoso sentiero. serristori, conc
una guerra tanto salutare e tanto sospirata dal mondo cristiano. nicolò erizzo, lxxx-4-769
di paese quasi imprigionata dalla natura e dal governo e che per conseguenza non chiederebbe
sua promessa sposa. -seguito dal compì, dell'oggetto interno (per
il bianchini. saluta lui. un abbraccio dal tuo giovanni pascoli. marinetti, cxxxii-62
e gradisci una calda stretta di mano dal tuo f. t. marinetti. gozzano
, e con essa l'europa, dal pericolo comunistico, il partito comunistico non
per re, per imperadore, per duca dal costume che aveano anticamente di elegger gl'
imperatore. bembo, 10-iii-99: alfonso dal figliuol minore federico e da tutti gli altri
più grande umiltà e non si rende dal superiore. le diverse nazioni marittime hanno
... mi disse che aveva ordine dal re di donarmela [la fortezza]
.. col saluto militare': si fa dal soldato disarmato colla mano, da uno
hanno salutato neppur da lungi. -salutare dal liminare: praticare per breve tempo una
lanzi, iv-52: bartolommeo schedone è contato dal malvasia fra gli scolari de'caracci.
o ch'egli salutasse quella scuola appena dal liminare: mer- cecché nelle opere anche
cristo, in quanto redentore dell'umanità dal peccato; salvatore. vita
cosa. = voce dotta, dal lat. salutàris (v. salutare1,
sivo. = voce dotta, dal lat. eccles. salutare [suum]
. salutare [suum] (deriv. dal class., con mutamento semantico)
in una chiesa, viene ricevuto e omaggiato dal parroco; parlatorio di un collegio,