dotta, lat. scient. salpidae, dal nome del genere salpa (v.
sanza muover le ciglia. = dal lat. mediev. salpiga, da connettere
lat. scient. salpiglossis, comp. dal gr. aàx- 7uy!; (
lat. scient. salpinga, deriv. dal class, salpinx -ingis (v.
dotta, comp. da salpinge] e dal gr. àvosia 'via impraticabile, senza
dotta, lat. tardo salpinx -ingis, dal gr. uàx7uy!;, -iyyoc
dotta, lat. scient. salpingidae, dal nome del genere salpingus, che è
nome del genere salpingus, che è dal tardo salpinx (v. salpinge),
da salpinge, n. 2, e dal gr. xtqxy) 'ernia'.
da salpinge, n. 2, e dal gr. xutjo-i; 'gravidanza'.
da salpinge, n. 2, e dal gr. ù da salpinge, n. 2, e dal gr. xueris 'soluzione'. dotta, comp. da salpinge, e dal gr. 7tf) ^ tc; 'fissazione' da salpinge, n. 2, e dal gr. £a da salpinge, n. 2, e dal gr. axcrnéco 'osservo'. da salpinge, n. 2, e dal gr. a'ict. yukf] da salpinge, n. 2, e dal gr. crrevót; 'stretto, da salpinge, n. 2, e dal gr. (ttevox ^ pta 'restringimento' da salpinge, n. 2, e dal gr. < rzó \ jjx ' lat. scient. salpingotus, comp. dal gr. 'jó. \ tuy da salpinge, n. 2, e dal gr. io [ur \ ' con tutti i conseguenti. = dal gr. < jàx7uqxa, deriv. da
luogo viene di là, se non dal terreno salso e infecondo, destinato a tale
il suo natale salsamentario. = dal lat. salsamentarius, deriv. da salsamentum
di pana 'vite'; cfr. anche fr. salsepareille (nel 1570).
stato di efflorescenza. = dal fr. salpètre (v. salpetra)
di efflorescenza. = dal fr. salpètre (v. salpetra).
i nostri salseburgense. = deriv. dal toponimo ted. salzburg 'salisburgo'.
la salsedine delle acque del mare provenisse dal sole, che tutto brucia e assorbisce.
2-82: l'acqua del mare, colata dal fango over terra arzilla, lascia in
sane, lasciandosi penetrare dalla salsedine e dal raggio. pirandello, 8-598: ritornata
bagni di mare, scabra e arrostita dal sole e dalla salsedine, ha negli occhi
bordo col dar battaglia a tartufi di mare dal fresco olezzo salsedinoso. -incrostato
, v-1-285: il mio fratello non portava dal suo viaggio per tutti i mari del
a salciccia e capelli di lana, che dal monticolo di tappeti orientali sul quale si
poi manifestamente dicea e facea per istomar dal fiasco l'occhio della donna: e dal
dal fiasco l'occhio della donna: e dal salsicciotto di tabacco, di cui venire
trovati. burchiello, 55: di là dal 'confitemini'/ dove il danese finse d'
sermini, 449: giovannuzzo, essendo dal suo caro compagno alla sua intenzione consigliato
salmastro (una pianta). fr. colonna, 3-230: quivi ancora restato
. = voce dotta, comp. dal lat. salsus (v. salso)
. salsus (v. salso) e dal gr. 91x01; 'amico'.
salsifì o salsifino. = adattamento dal fr. salsifis. salsilàgine, sf
o salsifino. = adattamento dal fr. salsifis. salsilàgine, sf.
che soffia per la francia, viene dal mare, che per la sua salsità participia
avorio: una pelle salsa, consumata dal tempo. 2. che presenta
campanella, 4-254: nasce il salato umore dal troppo caldo adurente e liquefaciente dentro al
salsissimi. metastasio, 1-ii-49: egli, dal salso umor che bevve oppresso, /
3-4-102: parrà che l'amaro sia differente dal salso nell'accesso della secchezza, perché
del qual parliamo ne le aversità dategli dal giuoco, mettendo in campo quesiti salsi