l'autore... è stato regalato dal presidente di 30 doble e fatto avvocato
recenti fatte alla costitu zione dal re... dagli oratori venali,
accordargli quegli applausi che ha ricevuto dal popolo im becille. de
che con quel poco salario / che dal padrone ha costui, sì onorevole / mente
69-119: v'emancipaste dalla schiavitù, dal servaggio; perché non v'emancipereste dal giogo
dal servaggio; perché non v'emancipereste dal giogo del salario per diventare produttori liberi
, 2-187]: all'operaio edile appaltato dal cottimista non viene corrisposto il salario a
viene corrisposto il salario a cottimo previsto dal contratto, ma il salario ad economia maggiorato
in caso di conte- stazione, stabilito dal pretore. 3. retribuzione corrisposta
atti al naturale e filili dato salario dal comune, per remunerazione della sua vertù
vi e affermano in salario di libidine dal vecchio papa sfogata nella sua sorella clara
che udiva schiantare la gramigna di là dal mare. -vivere di salario:
afflitto da diversi parosismi di feore accompagnati dal solito catarro con veemenza di dolori,
infettale nel 143 a. c. dal console appio claudio, alla bocca della
. = lat. salassi, dal gr. saxa-ro-oi. salasso (ant
, presente in molte lingue romanze (fr. salade, portogh. salaaa) e
adatta, / la qual sappia discemer dal salato / l'insipido e l'arrosto
salato / l'insipido e l'arrosto dal bollito. -sapore leggermente salmastro d'
delle volte. -bagnato, lambito dal mare. boccaccio, iv-142: io
: un respiro profondo di mare saliva / dal suo corpo di grandi ossa salde.
improntitudine di costui che, a giudicarne dal suo scrivere, m'ha aria di gran
di sua maestà, fu fatto scender dal trono. -zucca mal salata:
per troppo studio di quetarle. -dal mar salato nasce il pesce fresco: anche
positivi. proverbi toscani, 128: dal mar salato nasce il pesce fresco.
= voce di area sen., dal longob. salawer 'sporco'; cfr.
longob. salawer 'sporco'; cfr. fr. sale (dal medio alto-ted. sai
; cfr. fr. sale (dal medio alto-ted. sai) e salir 'insudiciare'
sm. movimento politico fondato e diretto dal portoghese antonio de oliveira salazar (1889-1970
, ted. salband 'orlo, vivagno', dal medio alto-ted. sèlbende, comp
deriv. da salcastro; è registr. dal d. e. i.
o d'altro albero smidollato e sbucato dal tempo. metastasio, 1-i-260: la selvosa
con doppio suff.; è registr. dal d. e. i.
alcune fila che s'alzano e dividono dal piano a foggia del salcio.
deriv. da salce-, è registr. dal d. e. i.
uso dai dialetti sett., adattamento dal ted. sauerkraut, comp. da sauer
seta di porco. bersezio, 4-361: dal loggione si sporgevano in fuori certi cappelli
. invar. è registr. dal d. e. i.
col saldarne. fortis, 1-235: dal fianco di essa [montagna] che guarda
il nome di saldarne. = dal lat. tardo solidàmen (venanzio fortunato)
galileo, 3-4-215: più se lo prometteva dal potere accorta- mente prestigiare con equivochi tra
con equivochi tra le persone semplici che dal saldamente conchiudere tra i più intelligenti.
e ultimato il negozio purché avesse la parola dal re che frattanto non si userebbono le
coda di pavone che gli sale incontro dal pasticcio posato sulla tavola: il fumo
. importune cannonate che venivano di sicuro dal porto e spezzavano immagini tranquille che non
saldarètta, sm. ant. strumento usato dal battiloro per saldare insieme le foglie d'
15. 5 contadi per sua signoria dal signor tomaso, cambio saldato de rason
di un conto e che viene apposta dal creditore per lo più sul conto o
annunzio, v-1-215: la cassa è coperta dal coperchio di piombo. il saldatore tiene