sono spose di cristo, siano tolte dal matrimonio spirituale e date al corporale e
era vergine sacrata e che fu tratta dal chiostro. -con riferimento al papa
dimenticare il dì sacrato del sabato festeggiato dal giudeo. cesariano, 1-16: li
letter. ant. sacro. fr. colonna, 3-417: a pena fora
intento a compiere un sacrificio. fr. colonna, 3-183: la nympha curii
, ma come sacrificato, come immolato dal padre. s. maffei,
a iside. muratori, 16-161: fin dal principio del mondo s'introdusse il sacrificare
nostra sostanza fu presa dalla terra e dal cielo. -trascurare un interesse pubblico per
, 24 (420): stizzita dal pensare che il signor don abbondio,
decisa a sacrificare rosetta. e io, dal canto mio, ero decisa ad andarmene
. panigarola, 179: quando siete assoluti dal sacerdote, voi non potete far meglio
sacra'(v. sacro1) e dal tema dei comp. lat. di facére
4 e 7, la voce ricalca il fr. sacrifier (nel 1765 e,
a compiere un sacrificio. fr. colonna, 3-381: quasi sospicavasi che
leggenda aurea volgar., 642: dal die de l'agnello sacrificato il cinquantesimo
fece in vendetta della figlia ifigenia, sacrificata dal padre alla sua snaturata ambizione.
mani unte di negro molto trattezato. fr. orazio della penna, lxii-2-iii-137:
un ideale. balbo, ii-224: dal mattino di quel dì si gridò per le
/ non spriemo pe'tuoi mani il miei dal fiaro / né, mavorzia, la
[di elia] discese il fuoco dal cielo sopra uno sacrificio. -il
asaminata, / piovando da le nuvole dal cel fresca roxata, / cum lo
dall'altro..., andantosene quivi dal sacerdote gli domandò qual fosse la cagione
in croce per la redenzione dell'uomo dal peccato (anche nell'espressione sacrificio della
sacrifizio a dio, dappoiché erano consecrate dal sacerdote. -ostia consacrata.
uomini, insiste nel vano intento di ricacciarci dal trinceramento da noi conquistato a sud del
come un valore morale anche indipendentemente dal fine perseguito o in quanto esercizio alla
nostri amatissimi simili... esigono dal nostro cuore e dalla nostra buona volontà i
della vita? beltramelli, ii-287: dal come il sacrifizio di una giovane innamorata venga
sacrum (v. sacro1) e dal tema dei comp. di facere 'tare'.
ano prese le menti degli uomini. fr. colonna, 3-424: tu,
tratto maladiva così sacrilegamente che, rizzatosi dal tavolino uno degli altri, detto ifcapaccia,
insolente canaglia. massaia, vi-69: accecato dal diavolo, in tutte le confessioni ho
adoprano quelle macchine che loro vengono suggerite dal demonio per sacrilegamente et empiamente sostenerle.
, trovata in sacrilegio, fu fatta dal detto emulus soppellire viva viva per lo 'ncesto
venere tua. fantoni, ii-34: dal sacrilego labbro appena sciolse / gl'irati
dispute della loro chiesa, s'astenevano dal nominare dio e ogni altra espressione religiosa,
i culti cristiani o si è allontanato dal cristianesimo. panigarola, 1-41: ebbero
patema vendetta, io ti sottrassi / dal sacrilego colpo. codemo, 212:
risoluta a non ricambiare l'amore. fr. andreini, 39: io posso giustamente
alcuno valente poeta u altro omo. fr. zappata, in: io tratto una
sacrum (v. sacro') e dal tema di legete 'prendere, portar
del vino nei vasi. fr. colonna, 3-146: né cusì optata
. uomo robusto e di aspetto imponente, dal cipiglio fiero e, talvolta, minaccioso
sacri e sacripante ». = dal nome di un personaggio delyorlando innamorato di
cura del sacrario apostolico, scelto a partire dal 1352 fra gli agostiniani e innalzato da
milano, e chi pensa altramente è guasto dal mal francese, come el sufraganeo del
/ i vaticini mostrano. = dal lat. mediev. sacrista (nel 1281-88
'cristo'! volgari tutte! = dal fr. sacristi, deriv. da sacre
! volgari tutte! = dal fr. sacristi, deriv. da sacre,
che fate in villa il carnevale / lontan dal volgo e sempre ruminate / qualche sacro