i-1242: questo nolo è una pretta corruzione e storpiatura di non volo, fatta non
inferiore dove è la generazione e la corruzione, né anco nel celeste, il
1935], iv-767: 'yankee'pare una corruzione della parola 'inglese'« anglais » fatta
signor munster partendo dall'intestino fermentante di corruzione, su per lo stomaco aperto e la
della pupilla sanguinosa molto, per alcuna corruzione d'infertade le cose paiono quasi tutte
da abie zione, da corruzione morale e spirituale (un'azione, un
un comportamento, di una situazione; corruzione, depravazione. -in senso concreto: azione
provincia o di un comune. -corruzione di pubblico ufficiale, v. corruzione,
-corruzione di pubblico ufficiale, v. corruzione, n. 7- oltraggio a
come peculato, concussione, malversazione, corruzione), abusa comunque dei poteri inerenti
, non è solo da imputare alla corruzione de'costumi, privati e pubblici, ma
fazzoletto. 4. atto di corruzione, in partic. nei confronti di funzionari
4. figur. depravazione, corruzione morale. a. cattaneo, ii-155
(un favore, un modo di corruzione, una raccomandazione, ecc.)
4. figur. depravazione, corruzione morale. hanno, è l'untume
. 4. letter. corruzione, perversione morale. guerrazzi, ii-343
diventa un putrido miscuglio d'arcaismo e corruzione. -essere in contrasto, in disarmonia
rascione aver concenzio- ne; / senza corruzione femena gravedata! dante, purg.,
e prevaricazione, e ne'magistrati tanta corruzione e sordidezza. = voce dotta
a dire di malattie che avengnono per corruzione d'avie, sì come sono febre
, iv-12-33: fue in firenze una grande corruzione di male di vaiuolo. mazzei,
sorto nel xii sec. in reazione alla corruzione del clero e ispirato alla dottrina di
solfo è una delle gran cause della corruzione de mettalli perché per esso si amalano,
. ciò che costituisce la causa di una corruzione morale, spirituale, di una degenerazione
. 3. proprietà di determinare corruzione, depravazione. ottimo, i-154:
sep- pelita, è a denotare la corruzione, e velenositade della eretica pravitade.
ed è causa di depravazione, di corruzione morale (un vizio, uno stato
deleterie, dannose, in partic. corruzione, depravazione. pallavicino, 1-229:
calunnia? 5. che diffonde corruzione e perversione morale e spirituale.
causa di una profonda afflizione o di corruzione morale, spirituale o, anche,
0. rucellai, 2-308: la corruzione e gli umori corrotti, più volentieri
liberare un luogo dal male, dalla corruzione; purificare l'umanità dagli elementi malvagi
.: che libera un luogo dalla corruzione e dagli individui malvagi. bibbia volgar
7. ciò che costituisce causa di corruzione morale o spirituale, di vizio,
la enfiagione del ventricolo e la corruzione de'granelli generante verminuzzi. landino
persona che nuoce, che è causa di corruzione morale. piave, xc-163: tu
6-ii-258: in un gran centro di corruzione come cotesto, noi eravamo rimasti illibati
: perdettero la virginità dell'anima per corruzione de'cinque sentimenti. s. maria maddalena
tormento interiore, o che è causa di corruzione morale o spirituale, di degenerazione dei
che risulta moralmente spregevole, che rivela corruzione, depravazione. f. f
sommamente sgradevole, immondo, ripugnante; corruzione, depravazione morale. passavanti, 201
verminosità, sf. letter. corruzione morale, depravazione. marinetti
. letter. depravazione, dissolutezza, corruzione. papini, vi-194: nelle persone
più verosomiglianza per sola origine la progressiva corruzione del gusto nelle arti. -in
. 5. difetto, manchevolezza, corruzione di un'espressione linguistica. castelvetro
sudoriferi e con antidoti creduti opposti alla corruzione, procurando o di vincere in casa
2. figur. depravazione, corruzione morale. boine, iii-iqi: e
; ma la carità durabile li guarda senza corruzione. egidio romano volgar., i-2-1
, i-191: 'vitalésco': voce popolare, corruzione di 'guidalesco'. = alter, di