, saccharolique; voce registr. dal d. e. i.
: 'saccarolato': medicamento polverulento che risulta dal miscuglio e atto di zucchero in polvere
voce dotta, comp. da saccaro1 e dal lat. oleum (v. olio
voce dotta, comp. da saccaro1 e dal gr. xóyo? 'discorso'; è
xóyo? 'discorso'; è registr. dal d. e. i. saccaromelasso
da saccaro1 e metabolismo, voce registr. dal d. e. i.
dotta, lat. scient. saccharomycetaceae, dal nome del genere saccaromyces (v.
lat. scient. saccharomyces, comp. dal class, saccharum (v. saccaro1
, saccharum (v. saccaro1) e dal gr. (xuxr)? -r \
di funghi della famiglia saccaromicetacee, rappresentato dal- l'unica specie saccharomycoides ludwigi che si
saccharomyces (v. saccaromicete) e dal gr. < tyu; 'aspetto'.
saccar [ico]; voce registr. dal d. e. i.
voce dotta, comp. da saccaro1 e dal tema del gr. £é £é voce dotta, comp. da saccarosio e dal gr. oupov 'orina'; è oupov 'orina'; è registr. dal d. e. i. voce dotta, comp. da saccaro1 e dal gr. oupov 'orina'; è registr . oupov 'orina'; è registr. dal d. e. i.
secco di una vela scossa dal vento. = var. aferetica di
(v.); voce registr. dal d. e. i.
lat. scient. saccatus, deriv. dal class, saccus (v. sacco
il sistema metrico decimale. = dal lat. sapiens -entis (v. sapiente
, di perle e gemme preziose, che dal saccheggiamento delle case de'piu benestanti avea
vittorini, 1-34: la terra è saccheggiata dal maestrale. 2. svaligiare un'abitazione
comprato filosseno da un certo agesilao, dal quale fu educato e chiamato formica. b
una parte del bagaglio del principe di virtemberg dal popolo della strada di sant'honorato.
tutto saccheggiato o ritenuto sotto qualche pretesto dal popol re. -fare incetta di
sincerità: corpi di povere creature distemperate dal vizio o dal sogno, arse da un
di povere creature distemperate dal vizio o dal sogno, arse da un male d'assurdo
tale comportamento) e previste rispettivamente dal codice penale per i fatti commessi (anche
tempo di pace) sul territorio nazionale e dal codice penale militare di guerra per i
di beni in danno della cittadinanza compiuta dal potere politico o da una pubblica autorità
. dante, inf, 17-65: dal collo a ciascun pendea una tasca /
o contado de peroscia... degga dal bandemento innante portare cuscito nel mantello o
in cui la bile non è ancora uscita dal suo sacchetto a invelenir le vene.
nella sacca, sacchiere. = dal lat. tardo saccarius (lat. mediev
1425 a udine), deriv. dal class, saccus (v. sacco)
voce dotta, comp. da sacco e dal suff. lat. -formis (da
quanto la presuntuosa sua sacciutézza vada lontano dal vero, lo sa lo stampatore.
: se qualche sacciuto maligno, tirato dal desiderio che gli ha d'apontarci,
occhi perché altrimenti non la corrà. pagliari dal bosco, 94: non meno stomacosa
. alessio, 8: la madre sua dal dì innanzi del partimento del suo figliolo
all'aperto o in tenda per ripararsi dal freddo. -sacco da bivacco: più
, dai quali si affacciano, incorniciate dal passamontagna, due fecce dagli occhi chiusi
merlando laurentano! questo solo mi tiene dal farvi fare una vampa, a voi e
alla nutrizione dell'embrione; è formato dal tratto dell'entoderma non utilizzato nella costituzione
mettere un uomo in un sacco, dal quale riman fuori con un solo braccio e
mettere qualcuno nel sacco; trarre qualcuno dal sacco; per via o per modo
annunzio, iv-2-910: 1 gravi pellicani dal sacco gutturale venato come le dàlie.
dàlie. barilli, 5-161: i pellicani dal sacco sotto il becco volan bassi sulle