d'ombre [i pioppi] stillano / dal cortice mgoso. c. arrighi,
un tessuto, un indumento). fr. colonna, 3-48: multe [statue
0 vero malizia. = deriv. dal lat. ruminàlis 'ruminante', rifatto su rugumare
. 'pisum arvense'linneo). = dal lat. ervilia (v. ervilia)
muraglia ha la causa della mina remota dal perpendicu- lare d'essa fessura. piccolomini
affittare. -azione di logoramento operata dal tempo sulle cose. c.
solco civilizzatore tracciato da questa famiglia e dal ramo inglese principalmente è rosso di sangue
i quando vide la timida donzella / dal fiero colpo [della spada di rinaldo]
non fu da persona difeso e se dal secondo molti si alienarono e fu grata
, 3-i-21: venivano fomentati questi disordini dal coadiutore di parigi, vago, con
. è stata... impugnata dal... mondini. il mondini,
di dire parola in cui si confessi dal peso de'suoi mali abbattuto, tra più
e intrepida vedrò sovra il mio crine / dal destino cader stragi e ruine. tommaseo
, per la qual cosa con mina dal cielo cascarono. -nella dannazione eterna
e grandezza loro non potevono essere offesi dal fuoco, li distmggevono con la mina
-rudere, ammasso di ruderi. fr. colonna, 3-15: molte altre [
. pascoli, i-425: vascello difeso dal primo piano, quando crollò il secondo,
piano, quando crollò il secondo, dal pianterreno, quando fu sfondato il primo,
pianterreno, quando fu sfondato il primo, dal sotterraneo, quando ramò anche questo,
carretto, cvi-608: costei precipitandosi giù dal scoglio cum opinione che zefiro al modo usato
faggi sopra un erto monte / tagliati dal boschier. b. corsini, 12-30:
il lago, valloncelli franosi, mascherati dal bosco, che minano diritti al basso
tacque si confuse. -atterrare dal cielo con volo velocissimo (con riferimento
.. i così mentre ch'amor dal ciel disceso / scorrendo va la region
pioggia). porcacchi, lxi-101: dal ciel tutto / mina pioggia torbiata.
/ ca dente monarchia / dal proprio peso a minar costretta? metastasio
sicura: perché ne diverrebbe ributtato e minato dal resto della moltitudine dei signori uniti con
299: queste erano le ragioni addotte dal re, ma segretamente si aggiungevano a queste
voce dotta, comp. da ruina e dal suff. lat. -formis (da
sentivan per l'aria scura, percossa dal furore de'tuoni e delle fulgore da
livio volgar., 2-107: venne dal cielo una subita e rai- nosa tempesta
i... i l'alta sionne dal suo fondo è scossa.
del medio evo. fenoglio, 5-i-1330: dal distretto scesero in treno a fossano e
ruinosa. -per estens. squarciato dal repentino aprirsi delle nubi (il cielo
. cicognani, v-1-346: pigliavamo, dal barbacane, l'abbrivo. fi
spavento, che i destrier rivolti / lui dal carro traboccano, e disciolti / sen
. ciro di pers, 3-71: dal freddo aquilon lo sveco audace / vien
. carducci, ii-9-276: qual differenza dal petrarchiano [discorso]! è un vero
calagni ialini 12 il cantaro. = dal lat. rubia (v. robbia)
su una linea fissa. cfr. d fr. toulette', nome dato da pascal
dei cuochi - invece di 'rotolare': dal fr. 'rouler'. -fare una
dei cuochi - invece di 'rotolare': dal fr. 'rouler'. -fare una sigaretta
sostant. rebora, 30: via dal tuo spazio assorto / all'aspro rullare
: la notte, i rumori giungevano tutti dal come di manubrio girevole per
v. rotula), attraverso il fr. rouler; per il n. 3
, gesti violenti di duello accompagnati ritmicamente dal battito dei piedi che simula il rullio
16-306: mi sono... alzato dal letto, mi sono seduto al tavolino
de'poveri maestri elementari, qui raccolti dal bonghi in un collegio, che deve
essere per altro mantenuto quasi del tutto dal municipio. onde a me che pensavo
, si spalma dell'inchiostro ivi depositato dal rullo 'prenditore'..., già assottigliato