. traeva a quello spettacolo, invitato dal festoso suonare dei banditori della città, i
levarseli. -rosso vegetale: sostanza tratta dal cartamo e usata per la composizione di
-il colore per la tintura che si ottiene dal legno del brasile. arti e
16-89: il segnale del semaforo è scattato dal rosso al verde, ho attraversato l'
7-330: in quale altra città il passaggio dal rosso al verde dei semafori,
. giubbe rosse: i soldati inglesi (dal colore della divisa ottocentesca). -anche
mute a mirare quel viso trasfigurito già dal peccato, ora dalla pena del peccato
altre nel mallo semiaperto, altre escite dal mallo, nude, d'un color rossobruno
oltrepassato il casermone rossofra- gola, scoppia dal basso un vocio confuso. =
vrassole e rossole de puorco. = dal napol. rosola, deriv. da rosso1
de pigniotari mondi de pignia. = dal romagn. e bologn. rusiòla, femm
], iv-423: 'rossòli o ròssoli', dal colore rosso aurato, o barboni,
può arrossire chi non sa amare. fr. zappata, 261: si recano a
, ma perpetuamente indipen dente dal pubblico e dal privato soccorso, mi trovo
indipen dente dal pubblico e dal privato soccorso, mi trovo avvilito
= voce dotta, deriv. dal lat. russùlus, dimin. di russus
. = voce lomb. deriv. dal milan. rossùm 'rossume, tuorlo'.
come a tant'altri. = dal longob. * hrausta 'frasca'e 'riparo',
la vecchia ipotesi di un deverb. dal lat. reobstàre o di un comp
deriv. da rostire, sul modello del fr. ròtisseur (ro 2
stisseur nel 1396). fr. martini, i-488: allora per remedio
ponga l'orecchio a sentire se con le dal ferro già fonduto ne'forni allorché si ribolle
'rosticci': scoria, materia che si separa dal sono romper fuori. ferro, allorché
fucine. d'annunzio, iv-2- = dal lat. rostèlla, plur. di rostellum
partì l'ultimo lo sposo, / sopraffatto dal alla rosticceria nella via del cappello.
deriv. da rosticciere, sul modello del fr. ròtisserie (ro- = deriv. da
stradoppi di tagete. rostita, registrata dal petrocchi fra le voci morte. beltra- =
perai... una cartocciata di ghiottonerie dal rosticciere di s. balgabù, de li
de'suoi pratici. = dal germ. * raustjan; cfr. anche
germ. * raustjan; cfr. anche fr. ant. rostir (nel sec.
bonite. -bruciato, ustionato dal fuoco. giovio, i-121: morto
boiardo, 3-3-29: le cosse dispiccò dal busto tosto, / e pose il
414: livio capitano dei romani mandato dal senato sopraveniva alla guerra per mare con
non so se merlata o rostrata, dal gran partito che si credè scolorare a furia
è propria, ma metaforica, trasportata dal rostro degli uccelli rostrati, per la
lo speronano, strappato con ferocia tellurica dal ceppo degli aurunci, gli apriva adesso il
fiori; esubera la tintura, e casca dal rostro del cappello nel recipiente colorita,
in se medesimi (i cuori lacerati dal rostro della coscienza) né in casa
gridò alle acque il nome di roma dal rostro di duilio. -al
faro cittadino. montale, 2-79: dal rostro del palabotto si capovolsero / le
simil., di lacrime). fr. colonna, 3-449: illacrimabonda e de
. = voce dotta, denom. dal lat. ros roris (v. rore
ant. bagnato di rugiada. fr. colonna, 3-116: sopra gli fiori
. letter. ant. rugiada. fr. colonna, 3-177: più delectabili.
bagnato di rugiada, rugiadoso. fr. colonna, 3-456: fonte limpidissimo,
per la quale rosura passa di la dal centro e fa cocito. targioni pozzetti
g. cambi, i-2-172: si vinse dal consiglio generale... la ruota
[in muratori, cxiv-45-269]: dal signor marchese orsi le saran...
guerra composta di dieci ufficiali, presieduta dal generale. -priore della rota: giudice