paoletti, 3-43: tratte che son dal terreno le radici dell'iride, le
/ gli staggi scortecciati e fatti lisci / dal roncone e le pertiche bislunghe / e
il quale fu interrotto poco più tardi dal battere che facevano i guardiani di ronda
in uno dei posti avanzati molto lontani dal centro dei nostri. g. raimondi,
di una rivista letteraria pubblicata a roma dal 1919 al 1923 da un { gruppo di
. ronda, che è dalla locuz. fr. [à la] ronde,
intorno', femm. sostanti di rond, dal lati rotundus ìy. rotondo).
delle tipografie. = adattamento del fr. ronde (nel 1752), femm
. dall'ingl. round, che è dal lat. rotundus (v.
provenienza sett. e padana, deriv. dal lat. rotunda, femm. di
(v. rotondo), passata nel fr. rondache (nel 1500).
lacci d'amore e stracciato di continuo dal sentimento delle proprie passioni. cialdini,
, col salto mortale indietro. = dal fr. rondade, deriv. da rond
col salto mortale indietro. = dal fr. rondade, deriv. da rond,
, deriv. da rond, che è dal lat. rotundus (v. rotondo
dotta, lat. scient. rondeletiidae, dal nome del genere rondéletia (v.
dotta, lat. scient. rondeletia, dal nome del naturalista francese g. rondelet
-rondella grover: quella che, caratterizzata dal taglio radiale con gli orli sfalsati,
: 'rosetta'o 'rondella'(traduzione del fr. 'rondelle', o con voce dialettale milanese
rondellina della sigaretta. = dal fr. rondelle, deriv. da rond
della sigaretta. = dal fr. rondelle, deriv. da rond (
, a due o tre voci, caratterizzato dal ripetersi di un ritornello alla fine di
per tutto il secolo decimoquarto. = dal fr. ant. rondel (mod.
tutto il secolo decimoquarto. = dal fr. ant. rondel (mod. rondeau
(mod. rondeau), deriv. dal lat. * rotundellum, dimin.
in sardegna a mostrarsi è la rondine dal petto insanguinato, la comun rondine. manzoni
, 1-16: come una pietra, dal cornicione del palazzo, una rondine marina.
torrioni del palazzo madama. = dal lat. hirundo -dinis, di origine incerta
vellutate color della foglia del tiglio arsa dal verno e trotata d'oro, orate lucenti
, i-719: così il rondone guarda dal nido i primi giri dei rondinini volastri.
ed è una ronda che viene mandata dal corpo di guardia de'baloardi e gira
, 37: il baluardo deve esser dal fondo del fosso per infino al cordone piedi
, piedi uno di cordone e piedi otto dal cordone alla cima del parapetto, che
ventiquattro, uno di cordone e sei dal cordone alla cima, che in tutto
bettinelli, v-243: ognun può partir dal teatro, andar a casa e tornare
autonomo dalla danza e polifonico, caratterizzato dal periodico ritorno di un verso per lo più
di secoli di polverone, spalleggiate dal verde e dall'argento dei lecci e
tutti i risvegli. emanuelli, 3-5: dal primo ossigeno rubato al mondo ho formulato
la partenza [del giro d'italia] dal rondò di loreto al lume delle torcie
variamente intrecciata. = adattamento del fr. rondeau (nel 1606), dimin
sa far la garbinela. = dal lat. volg. hirundùla, dimin.
pari. = etimo incerto: probabilmente dal ted. trumpf (nel 1:
575) 'la carta vincitrice', che è dal fr. triomphe (v.
) 'la carta vincitrice', che è dal fr. triomphe (v. trionfo
g. raimondi, 6-178: risaliva dal fondo delle viuzze l'eco di un
l'eco di un povero concerto, condotto dal battere ostinato di un martello, dal
dal battere ostinato di un martello, dal ronfare di un mantice, dal cigolare
martello, dal ronfare di un mantice, dal cigolare infinito di una sega. quarantotti
abbassò. fenoglio, 1-i-1284: scendeva dal più alto del cielo un grosso, amabile
ronfi. -, secondo altri, dal fr. ant. ronchier (v.