interruzione. = deriv. dal fr. rodage, deriv. da roder
interruzione. = deriv. dal fr. rodage, deriv. da roder (
. = voce dotta, comp. dal gr. pósov (con allusione al colore
(v.); è registr. dal d. e. i. rodanasi
= voce dotta, deriv. dal gr. £ósov 'rosa'. rodano1,
voce dotta, comp. da rodano1 e dal tema del gr. yev- vào> 'genero'
casalinga ». = deriv. dal fr. roder 'smerigliare', che è dal
». = deriv. dal fr. roder 'smerigliare', che è dal lat
dal fr. roder 'smerigliare', che è dal lat. rodere (v.
lat. scient. rodhea, deriv. dal nome del botanico tedesco m. rohde
poeti le lance sottili e dritte, dal nome di rodeina, moglie d'un celebre
armaiuolo di balirein. = dal nome ar. rodeina. rodeìte
rode [osio] \ è registr. dal d. e. i.
vaste pianure di tessaglia, sparsamente interrotte dal ronchioso affiorare di dossi corrosi, isteriliti
di dossi corrosi, isteriliti, degradati dal sole rovente e dai venti rodenti.
miniere, gli operai trovansi più disgiunti dal capitalista e dal padrone quanto è più
operai trovansi più disgiunti dal capitalista e dal padrone quanto è più grossa la manifattura
voce dotta, comp. da rodente e dal tema del lat. caedère 'uccidere'.
sapore amaro delle carni), deriv. dal gr. póseoc, 'roseo'.
deriv. da meda, che è dal lat. ròta (v. ruota)
chim. alcool pentavalente che si ottiene dal rodeosio per riduzione. = deriv.
rodeonico: acido carbonilico che si ottiene dal rodeosio per ossidazione. =
= voce dotta, comp. dal gr. pósco; 'roseo'e da retina2
= voce dotta, comp. dal gr. £ó8eo <; 'roseo'e da
. = voce dotta, deriv. dal gr. pó8eo$ 'roseo'; è registr.
gr. pó8eo$ 'roseo'; è registr. dal d. e. i.
lo corpo ghe fo mangiao per tuto dal cò in zoso. testi fiorentini, 85
dentate fiere, che, fatte più fiere dal puzzo delle prigioni, con speranza di
un fanciullo spartano si lasciasse rodere un fianco dal rubato animale per non discoprire il commesso
ii-i: cadono le statue, si rodono dal tempo divoratore le iscrizioni dei bronzi e
odore ogni giorno spargesse, / che dal destrier sentito fa che il roda / un
/ rode la madre e vuol partir dal campo. leopardi, iii-425: nella
intorno. leopardi, 2-62: come dal tempo rosa / fia vostra gloria o
rodea, non potendo dalle parole dette dal barattiere cosa del mondo trarre altro,
una condizione difficile, spiacevole. fr. serafini, 177: io so che
un fondo traforato a quadrettini. = dal toponimo rodi, isola e antica città della
antica città della grecia, deriv. dal lat. rhodos, che è dal gr
. dal lat. rhodos, che è dal gr. 'pó$o;. rodìaco,
. ant. che corrode. fr. colonna, 3-154: e1 quale polo
ii-407: di questi coloni i più vengono dal padovano, dal rodigino, dal mantovano
coloni i più vengono dal padovano, dal rodigino, dal mantovano. = deriv
vengono dal padovano, dal rodigino, dal mantovano. = deriv. da rodigo
. mediev. roda), che è dal nome personale germanico hrodico.
.); voce registi ", dal d. e. i. (che
lat. scient. rhodymenia, comp. dal. gr. ptóov 'rosa'e u
dotta, lat. scient. rhodymeniaceae, dal nome del genere rhodymenia (v.
dotta, lat. scient. rhodymeniales, dal nome del genere rhodymenia (v.
. oliva, i-3-534: uscito satanasso dal cielo, calò, con impeto indicibile e
. c. arrighi, 2-38: dal canto suo l'olio stregato faceva il
affinamento di una fibra tessile. fr. serafini, 117: il bisso è