spesso riescon lande. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e molli immagini del passato a rifugio dal turbinoso e duro e arido presente.
'l mezo. vasari, i-220: giudicato dal padre e da quei pittori in modo
la buona riuscita del 'burbero', andai dal suddetto mozart e, narrategli le cose
in là, ma non ha riuscita. fr. sassetti, 36: dalli
, di un locale chiuso. fr. sassetti, 22: quanto a me
, di necessità e per definizione, dal successo o accadimento. marinetti, 2-i-348
estetico; che è accolto con favore dal pubblico. panzacchi, 1-170: v'
non è privo di importanza che sia esente dal senso di ghiaccio che troppo spesso provi
da lasciar sbalorditi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
cose. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
altri contesti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
a la sinistra riva / dove rotte dal vento piangon tonde, / subito vidi
sinistro della senna divenuti, a partire dal 1930 circa, luogo di elezione degli intellettuali
e traduce la più frequentemente usata espressione fr. rive gauche). -anche con
ipoteca? faldella, i-5-211: fin dal 1857 si era disegnato di congiungere direttamente torino
una ben nota città o nazione attraversata dal fiume a cui si fa riferimento.
rivi. leoni, 40: dal 27 ottobre al 2 novembre fiumana altissima qual
]: 'riva': a venezia, scalinata dal margine d'una 'fondamenta'al canale,
si converte in corso, / per levarmi dal ben, poi toma in passo.
vendita di qualsiasi merce: veniva corrisposta dal compratore al venditore e dà questi a
. -àncora a riva: recuperata dal fondo e fatta riemergere al momento della
io anni. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
vuole svelarsi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
da un lago e dall'altro dal mare, siccome una via stretta, perocché
e sicurezza delle merci. = dal fr. rivage (nel 1155),
sicurezza delle merci. = dal fr. rivage (nel 1155), deriv
terren natio. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
impregnata alla rivaglia. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
nuovo vagliare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
origine vulcanica. = voce coniata dal geologo romano f. zambonini (1880-1932
1872- 1902); è registr. dal d. e. i. (che
troviamo presso gentile bellini, e poco dopo dal fratellastro di questo, giovanni, considerato
rivale usignuolo gareggiava, / quando dal gran cantare a sforzo / gli si
soldati in pietra di primo stile tuscanico addotti dal gori. tarchetti, 6-i-569: egli
verbi frequent., sul modello del fr. rivaliser (nel 1770).
ii-92: l'austria non si mostra aliena dal consentire alla democratizzazione del piemonte, a
depositi immutabili. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
rivalere, n. 3; voce attestata dal bergantini nelle lettere di g. b
luce del sole. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
il piede. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ebbe amici. faldella, i-5-211: sin dal 1857 si era disegnato di congiungere direttamente
pascoli, 780: oltre gli uomini ossessi dal demone della cupidigia e della rivalità,
, vi sono quelli che vogliono gettare dal cuore ogni acre fermento di contesa. d'
ch'egli aveva cacciati o fatti cacciare dal mondo, dal primo, ch'egli essendo
cacciati o fatti cacciare dal mondo, dal primo, ch'egli essendo ancor giovanetto
nuovo valore. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
: lo stato, entro un anno dal risarcimento avvenuto sulla base di titolo giudiziale o
di esserne risarcito, nella forma voluta dal codice di commercio, da uno qualunque
rivalsa è accompagnata dalla cambiale originale, dal protesto e dal conto di ritorno.