ed all'incontro in quelle passioni che dal dolore si ritirano, gli spiriti, quanto
. però nel ritirarsi si scoperse, e dal canto mio io lo colpii al braccio
, m constretta a rettirarsi di notte dal paese d'assia oppressa dalla mancanza de viveri
mancanza de viveri e monicioni più che dal nemico. birago, 112: molte per
per peggiorare, presero per espediente ritirarsi dal regno per non vedere ciò che tanto
finalmente a'quartieri di verno di qua dal reno. botta, 5-522: gli austriaci
-retrocedere di fronte al nemico, allontanandosi dal campo di battaglia; abbandonare il combattimento.
impresa, passerò all'altra cagione assegnata dal nostro dante. b. davanzati, ii-356
. ghislanzoni, 16-109: si ritirò dal commercio cedendo la bottega e ravviamento al
con ogni particolarità, domani. -astenersi dal compiere qualcosa che si aveva intenzione di
molto brillato, si sono ritirati [dal giro d'italia]. soldati, 2-116
, 1-463: il sangue si era ritirato dal suo volto, mentre un flutto caldo
volto, mentre un flutto caldo le saliva dal grembo, premeva il cuore e si
molto necessario che sua maestà si togliesse dal palaggio per levarsi da un oggetto così funesto
ritirarsi verso i loro lidi, sgombrando dal mar britannico. botta, 5-77:
dio. adesso ci siamo ritirati di qua dal mincio e si attende da un momento
perfino a ritirar fuori un amorazzo confessatole dal poeta. -ritirare fuori pensieri,
i denti. -ritirare la mano dal fare qualcosa: v. mano,
timore di ritirarmeli addosso. -ritirarsi dal mondo: v. mondo2, n.
. -ritirarsi in se stesso: isolarsi dal contatto con gli altri. sbarbaro
n. 1. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
. -in ritirata: nel ritirarsi dal combattimento; nel corso di tale azione
-con valore aggett.: che si ritira dal combattimento (una truppa, un esercito
quando leggo appresso di senofonte lodarsi cotanto dal re dario quel valoroso soldato appellato
vittoria, e la brama del trionfo dal suo estremo valore ora mai rag- gionto
la bandiera della pace, a restar dal combattere. tortora, iii- 84
a ricasoli sulle ragioni della sua ritirata dal ministero. -il recedere da un comportamento
ministero, e si credevano più sicuri dal pericolo con lo star ritirati, morirono di
non assista iddio. -l'isolarsi dal consorzio umano, l'abbandonare il mondo
onorato fu il primario momento della sua ritirata dal mondo. si consagrò con irrevocabile dono
. penetrò le ritirate di chi vivea sequestrato dal commerzio. broggia, 475: fa
, iv-420: 'ritirata': la parola fr. 'retrait'... ha dato origine
del consiglio per far fuoco sul nemico dal quale si fugge, cui si presenta la
, prudente; evitare di esporsi. fr. morelli, 303: egli lo vedde
è nulla. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, li-1-135: per essere stato allevato dal padre assai ritiratamente e tenuto senza alcuna
pazzi, vii-234: amate la ritiratezza dal secolo e aborrite le visite delle persone di
n. 6 e 7, cfr. fr. [cabi-uuuaiu vjpoiu pa peri
poi fu nomato anacoreta quello che separato dal commercio degl'altri monaci vivea ritirato.
in galera. l'altro ieri esce dal sacro della chiesa e si porta ad una
delizioso luogo... è ritiratissimo dal commercio d'ognuno. giuglaris, 1-2
o sofia, m'hai veduto rapito dal pensiero senza sentimenti, era allor mia mente
tipo di vita (nell'espressione ritirato dal mondo, con riferimento a un religioso
della vita solitaria di stella, ritirata dal mondo, e tutta data alle cose
: lascio al fine ch'egli è ritirato dal vizio per un particolar motivo di suo
, in occasione di una visita fatta dal registro navale, viene constatata l'inosservanza
, quale io avevo imparato a conoscerlo, dal personaggio che le due buone zie.
, 5: essendo ippolita ridotta anch'essa dal pestifero morbo in pericolo cu vita,
di papi, ecc.). fr. corner, li-2-16: vi ha fatto
sito e si accrediti come un palazzo intitolato dal re il buon ritiro. gigli,