. astron. il punto più distante dal sole nell'orbita descritta da un pianeta
la proporzione della distanza nota della terra dal sole alla distanza afelia in un'osservazione,
xio? 'sole '; cfr. fr. aphélie, ingl. aphelion (
voce dotta, lat. tardo aphaerèsis, dal gr. depatpeme; 'sottrazione'.
termine gramm. e chirurg., fr. aphérèse (docum. nel sec.
. = voce dotta, deriv. dal gr. àcpoupetixóg (cfr. aferesi)
dispensatore di vita '(voce adottata dal linguaggio astrologico), deriv. dal gr
adottata dal linguaggio astrologico), deriv. dal gr. dcpèrriq 'chi lancia raggi
= voce scient., deriv. dal gr. àcpextxós 'che lascia partire'
abbaiavano, e l'ostessa si affacciava dal fienile tutta sonnacchiosa, grattandosi la testa
); venire in mente, affiorare (dal- l'animo, dalla memoria, ecc
sguardi ardenti e sospirimene salivano e scendevano dal piazzaiuolo all'affacciata, dall'affacciata al
forma vostra informan loro. = fr. ant. affaiter (anche afaitier,
, al rifl. * adomarsi '(dal lat. volgar. * affactare,
mani loro alcuno de'navili che vengono dal dacen, porto dell'isola di samatra,
uno scialle grigio con la frangia sollevata dal vento intorno al viso pallido feroce d'
di chi ha in sé, fino dal primo momento, quello che ci si affanna
cfr. provenz. ant. afanar, fr. ant. ahanner (e il deverbale
, ant. aan, docum. fin dal sec. x), dal lat.
. fin dal sec. x), dal lat. volgare * affannare (di
campanella, 2-244: uno affannato, dal vino subito piglia ristoro. foscolo, iv-357
ristoro. foscolo, iv-357: affannato dal caldo, mi sono a mezza strada coricato
ebbe per la paura, l'affanno cagionato dal correre. achillini, iii-173: entra
ii-2-145: ei presumeva assai gloria letteraria dal suo commercio epistolare, quasi che l'universo
m. adriani, ii-1-117: dal colore smorto e dall'affannosa respirazione accorgendosi
al giorno, che affannoso cala, / dal risécco pantan la rana ascosa.
deriv. da affare1, sul modello del fr. affair è 1 che è molto
deriv. da affaire, docum. fin dal 1584). affardellare, tr.
dell'equipaggiamento individuale nel modo prescritto dal regolamento, appositamente studiato per ottenere un'
ella per uso il dì n'esce [dal giardino] e rivede / gli
per evitare certi usi che sono presi dal francese, spesso si possono adoperare le
volgendo agli altri il tergo, / dal piccolo corteggio accompagnato, / incamminossi al
disse che si trattava di un affare dal quale dipendeva tutto il suo avvenire,
fare, probabilmente affermatasi sul modello del fr. affaire (docum. fin dal sec
fr. affaire (docum. fin dal sec. xii). affare2
e de'talenti loro, siccome quelli che dal naturale affascinamento dell'amor proprio occupati sono
affascinare1), agg. ammaliato dal fascino; ipnotizzato. -al figur.:
foscolo, ii-2-12: le menti, affascinate dal terrore di peggior male e dalla speranza
tra un gruppo di bambini affascinati / dal sangue, che con gli occhi spalancati
deriv. dall'imp. di affaticare e dal plur. di natura (v.)
ogni lato, assidua, intenta / dal dì che nasce; e l'affatica e
v'affaticate, volendo scuotere il collo dal giogo comune di tutti. andrea da
affaticata italia. leopardi, 133: ella dal lampo affaticati e lassi / coprendo gli
a furia voleano uscir fuori; ma dal loro capitano furono ritenuti, acciocché non
ci fa provare un sentimento affatto indipendente dal nostro vantaggio o piacere. giusti, ii-95
francesi dicono fafonner, è modo tassato dal giordani nelle sue osservazioni sulla « pastorizia
affatturate del suo amore, le scaccia dal ricordo. 2. figur. avvinto