. lorenzo de'medici, 117: o cor mio, da gesù impara: /
dolce voce / sempre risuoni nel tuo cor virile. capilupi, ix-280: vinca i
virile. capilupi, ix-280: vinca i cor vostri ornai quella umiltade / che condusse
sembianza altera, / è carlo, il cor magnanimo e feroce. carducci, 851
la colpevol donna, / compreso il cor d'un subito ribrezzo, / incurvò
paragone in terra, / generoso di cor, pronto e leggero: / e se
, / pensando ciò che 'l mio cor s'annunziava! g. villani, 1-19
; ma pietà non trasse / al cor de'cinque; di più ria catena
, 356: benché inique e carche il cor crudele / del veleno e del fiele
la mente / e la man dentro al cor, sì come fera / nemica di
tua nobel- tate / ch'entri nel cor d'esta donna spietosa, / e lei
[occhi], / e 'l cor si ferma, per veduto segno, /
ritrovar noi so. / tanto nel cor sepolto / un contumace sdegno / dissimular
monti, 16-223: quai crudivori lupi il cor ripieni / di molta gagliardìa, prostrato
, / voi, che séte di cor dolce ed umano, / aprite di pietade
fuggia col sangue / le vie del cor ripiglia, e per le membra / diffuso
legne il rogo accende, / al cor, che di sua man tormenta
per tutte le cuffie, per tutti i cor- pettini. d'annunzio, iv-2-192:
qual non me cuitava, / che 'l cor sì me fendesse per calura.
pace, / che mi cuocono il cor in ghiaccio e 'n foco. boccaccio,
/ mirati a quel ardor che 'l cor mi coce, / se mai nel mondo
? / tu, che sì fiera il cor m'ancidi, e cuoci, /
amor, che ai figli suoi / il cor con l'alma face infiamma e cuoce
angiolieri, 32-6: se 'l cor di becchina fosse diamante /..
il cieco aspetto, / ma pur nel cor 10 spirito si pasce. intelligenza,
/ 10 fe'cader per mezzo il cor passato. garzoni, 1-305:
fore / del bel fianco sparato il cor tremante; / indi il serbò tra preziose
anguillara, 10-48: d'un bel gemmato cor gli ornar la fronte, / da
ciel te fo mandato; / lo cor fo paventato de la sua annunziata. bartolomeo
(74): amore e 'l cor gentil sono una cosa, / sì come
., 5-100: amor, ch'ai cor gentil ratto s'apprende, prese costui
io rinnovelli / disperato dolor che 'l cor mi preme / già pur pensando,
onde obedir convenne, / ma col cor tristo e con turbato ciglio. boccaccio
, / né da viltade vien né da cor fello. belo, xxv-1-143: e
: non speri più di ritrovar perdono / cor pudico, alta mente, o nobil
altri pregi tuoi / male al tenero cor pose ritegno / damigella immatura. alfieri,
immatura. alfieri, xiii-26: in cor d'icilio ha seggio / virtù, valor
/ alla ragion, ma corro ove al cor piace. manzoni, pr. sp
fingo; ove per poco / il cor non si spaura. nievo, 3:
, 226: e da l'asciutto cor l'arsa cicada / sotto l'arso seren
/ di memorie, di sangue e di cor. 11. figur.
/ ma so che 'l lauda en cor lo conoscente. novellino, 35 (186
, che mi stanno / sempre nel cor con le faville accese. boccaccio, dee
. rider spesso con la bocca quando il cor piange. cellini, 1-77 (182
1-88: così l'iniquo fra suo cor ragiona, / pur non segue pensier sì
., io: né più nel cor mi parlerà lo spirto / delle vergini muse
fero core. lacopone, 2-60: o cor salamandrato de viver sì enfocato, /
ennamorata? guinizelli, ii-408: al cor gentil repara sempre amore / com'a la
14: suol esser vita de lo cor dolente / un soave penser, che
io in quel sommo uom tutto 'l cor messo, /... / ovunque