[1905j, iv-417: rimarco (dal francese 'remarque'): nota, osservazione:
affare di poco rimarco. = dal fr. remarque, deverb. da remarquer
di poco rimarco. = dal fr. remarque, deverb. da remarquer (
: lo strozza è poco convenevolmente indotto dal bembo a domandare quando si cominciasse a
e poi vanì. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
cuore stava sospeso su una voragine, dal cui fondo vaporava quell'alito arcano.
per sempre. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
i numerosi che si contano a arrire dal sec. xvi, il primo generale è
tapeto le nostre. = comp. dal pref. re-, con valore iter.
si rimarita. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
lo rimartellava. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di nuovo mascherarsi = comp. dal pref. lat. re-, con valore
neve riman nudo il suggetto / e dal colore e dal freddo primai, / così
nudo il suggetto / e dal colore e dal freddo primai, / così
, si dissimiglia ne lo effetto molto dal malvagio discendente. -che non è
proporzione della rimasa. -avanzato dal consumo, dal mangiare, dal bere
rimasa. -avanzato dal consumo, dal mangiare, dal bere. boccaccio
-avanzato dal consumo, dal mangiare, dal bere. boccaccio, dee.
degl'idoli... spiccò le teste dal busto, spezzò le braccia e le
: è molto diversa la divisione superficiale dal rimaso di tutto il corpo.
di tutto il corpo. = dal lat. remansus, pari. pass,
in 50 parole. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
della guerra fra i turchi e i persiani dal j577 al 1581, lii-13-469: l'
d'accademia. -che è avanzato dal consumo precedente. manzoni, pr.
, 2-370: la carovana s'allontana dal piano di himberti, lasciandovi le traccie
zigaro che stava fumando e si congedò dal carnefice. -deposito. magalotti
rimasuglio di lievito inquisitoriale dimenticato nella madia dal santo uffizio. -manifestazione residua di
parta, per forza di rima, dal proprio intendimento. -sm. ant
un verso); che è legato dal corrispondersi delle rime. -anche: costituito
a ruotacoltelli. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
gnini sei. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
imitativo. = comp. dal pref. lat. -re, con valore
lo bono. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
bani. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
rimbaldì tutta roma. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
a menalia. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
storica. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
quotidiano romano « la tribuna » popolana dal corpo cesellato e dalla intelligenza rimbalzante.
contrastando le molli ombre che s'allungavano dal fondo. -specchiarsi, riflettersi (
lo spettro del promontorio di pizzo falcone dal quale si stacca. sanminiatelli, 11-119
dalla mente, gli ritornò indietro rimbalzando dal silenzio come rimbalza una palla scagliata contro
/ prova fan di cacciarlo [il bue dal campo], invan, ché l'
, invan, ché l'arme / dal forte dosso rimbalzate e infrante / cadono
volta, né distendersi senza spenzolarsi faticosamente dal cavalletto. -slancio. e
questo turbinoso incidente ebbe, a cominciare dal giorno dopo, il suo rimbalzo in
buon senso toscano... sempre controllato dal freno della responsabilità individuale per la infinita
sboccano nell'espressione con irruenza, aumentata dal suo stile tutto rimbalzi e vorticoso, fango
prendea dalla terra il rimbalzo e non dal cielo, atterrato dall'èrcole cinico, risolle-