di lodi per aver passato la traduzione dal latino a un compagno in difficoltà.
calcio, il rinvio della palla uscita dal fondo, effettuato da un vertice delrarea
messer liberale, avedutosi del rimando fattogli dal compare, s'ammutì e pazientemente il
anche il 'narciso', pubblicato anni fa dal venturi come opera del lotto, è un
lisi, 121: affrettando il passo giunse dal brigante e gli porse il vassoio.
, oggetto di vari rimaneggiamenti a cominciare dal portico di facciata, troppo indipendente dell'
, viii-378: gli scozzesi si rimaneggiavano dal canto loro, non trascurando argomento alcuno
del re. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
una parte della guerra troiana e spiccolla dal rimanente e for- monne una favola che
micheli, lii-13-266: la rena, mossa dal calpestio grande di quelli che erano passati
il giorno innanzi, portata a seconda dal fiume, si era ammassata tutta insieme
terzodecimo della mia età, foste condotta dal padre col rimanente della famiglia al castello
dubbio che il buon poeta non dèe dal verisimile dipartirsi, poiché, avendo per
proseguire oltre nella propria azione, smettere dal fare qualcosa; desistere dal perseguimento di
, smettere dal fare qualcosa; desistere dal perseguimento di ciò che si è intrapreso
maestro sanguigno, 90: se volete che dal proposto ci rimagniamo, fate che li
: se mi amasti,... dal singhiozzar rimanti. guerrazzi, 7-476:
per le colpe umane, ci rimanghiamo dal noverarle più oltre. a. botto,
. botto, 1-529: figliuol, dal cieco furiar rimanti. -sostant.
oltre non si proceda, ma riman gasi dal processo. -darsi tregua, prendere
maffei, 4-225: non bisogna rimanersi dal distrugger la prevenzione, fondata sul sentimento
astenersi da un comportamento anche riprovevole o dal vizio e dal peccato o emendarsene.
comportamento anche riprovevole o dal vizio e dal peccato o emendarsene. -anche con litote
riconoscere il voto del popolo, rimanetevi dal nulla decidere. gioberti, 3-64:
tutto rasi, / fier li tuoi piè dal buon voler sì vinti, / che
. / non reman aal daiente, ma dal recipiente: / non è sufficiente a
dalla precedente, e per lo più dipendente dal verificarsi di fatti esterni o dall'azione
che io avea meco non rimanesse saputa pur dal misero che la sentia, propuosi di
: quella viva luce che sì mea / dal suo lucente, che non si disuna
avea volti al sesto giro, / avendomi dal viso un colpo raso. tommaseo [
-rimanere in mano: staccarsi di netto dal resto (la parte per la quale
rimangia la carne. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
pallia. rimangiucchio. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
insieme. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
che a destra. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
sua zurrinortoltramarina fé. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
da rimarcare-, la var. è attestata dal petrocchi nel salvini. rimarcàbile
. verb. da rimarcarer; cfr. fr. remarquable (nel 1547) -
che ora facevasi e quella che ordinavasi dal re in tempo del concini. g.
ad agitare il fazzoletto che fu rimarcata dal principe umberto il quale ne chiese
aiuto di costa, onde ne rimarcò dal marito e da tutta la spagna voci di
aveva rimarcato la forca. = dal fr. remarquer, comp. dal pref
rimarcato la forca. = dal fr. remarquer, comp. dal pref.
= dal fr. remarquer, comp. dal pref. lat. re-, con valore
di nuovo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ignoranza degli editori in italia. = dal fr. remarquable, agg. verb.
degli editori in italia. = dal fr. remarquable, agg. verb. da
fargli rimarchiare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
dire. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
d'oro. = adattamento del fr. remercier, deriv. dall'ant.