alla carlona. = da cartone (fr. ant. charlon, obliquo di charles
. agric. granoturco. = dal nome di 5. carlo borromeo, che
sf. timballo di frutta. = dal fr. charlotte, nome dato in onore
. timballo di frutta. = dal fr. charlotte, nome dato in onore alla
egli sormonta. = deriv. dal fr. carlovingien. carludovica,
sormonta. = deriv. dal fr. carlovingien. carludovica, sf
fine del xvii secolo. = dal nome di carmagnola, città in provincia di
di tale giacca ebbe origine; cfr. fr. carmagnole (docum. del sec
dovrebbe ballare la carmagnola. = dal fr. carmagnole (nel 1791),
ballare la carmagnola. = dal fr. carmagnole (nel 1791), che
fr. carmagnole, specie di ballo e di
. anguillara, 7-147: il cavalier dal labbro il vino arretra, / e si
de'tamburi. = voce dotta, dal lat. carmen -ìnis: dapprima col
, lat. carmèlus carmelitès: cfr. fr. ant. carme (sec.
alzato nel convento de'padri carmelitani, dal quale tirando molti pezzi d'artiglieria minuta
a recitare sulle piazze. = dal nome del monte carmelo, in galilea,
fede concede. = deriv. dal nome del monte carmelo in palestina,
. = voce letter., dal lat. carmentarius (da carmen 4
. = voce letter., dal lat. carmentes (da carmen 4 canto
riccamente con fila d'oro. = dal lat. mediev. carmesinus, carmisinus:
che noi chiamiamo carmi- gnolo; perciò dal vigna fu chiamata linoginestra. = etimo
carminar la lana e levar il pelo dal nervo delle penne per li mata- razzi
corse verso la piazza gridando. = dal lat. carminare 4 cardare ', da
in claudiano e venanzio fortunato): dal verbo carère, cardare * (cfr.
pulire, nettare ', piuttosto che dal lat. carminare 4 guarire con esorcismi',
. lat. mediev. carminàtivus, fr. carminatif (sec. xv).
metallo. = voce dotta, dal lat. mediev. carminium, formatosi
'minio, cinabro '. cfr. fr. carmin (sec. xii)
la forma carmina (sf.) dal tramater, ii-103. carmino1,
sacco un pollaio. = deriv. dal fr. ant. carnage * carne di
un pollaio. = deriv. dal fr. ant. carnage * carne di bestie
strappato in alto pei capelli / su dal carnaio dell'ardente buca / me lo trovai
/ d'un'altra colla, / dal gran carnaio / che là s'affolla,
carnaia ardeatina? = deriv. dal lat. carnàrium 'dispensa per conservare
viene a poco a poco a dispogliarsi dal presente stato, attenuandosegli la materia carnale
cose che fanno in contrario e lievanlo dal suo fine lui l'ha in odio.
rendimi i miei panni, ch'io recai dal secolo, imperò ch'io non posso
vidi la carne di francesco, / affogata dal dèmone carnale, / sanguinar su le
] per l'animo l'offesa ricevuta dal duca di guisa nella persona di margherita
bocchelli, i-278: insorgeva quel sonno dal profondo delle radici vitali, dalle scaturigini
sangue; della stessa famiglia; legato dal vincolo del sangue. -fratelli o sorelle
un figliuolo brami l'eredità, che dal suo padre carnale gli è apparecchiata, per
dei sensi. = deriv. dal lat. carnalis * della carne '.
e particolarmente i pollacconi. = dal fr. carnai, deriv. dal provenz
particolarmente i pollacconi. = dal fr. carnai, deriv. dal provenz.
= dal fr. carnai, deriv. dal provenz. carnai-, cfr. lat.
, ignoranza. = deriv. dal lat. carnalìtàs -àtis. carnallite
in masse granulari, il cui colore varia dal bianco latteo al rossiccio, con