un predicato. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
io, riavviandomi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
incaricati di riparare le pubbliche sciagure incominciano dal riavvicinare gli avanzi di tutto ciò che
ciò che esisteva. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
più che mai. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
d'un tempo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
alla funerea vita. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
quel verbo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
brivido incredulo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
pensò anna, e si guardo bene dal nawitarci il tappo. -assol.
parola in stampatello. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
anche traslato. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
spento. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
all'ingiù. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
grossezza molta. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
stramazzando al suolo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
il già saputo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
tomo a riazzuffarmi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
n'altra? = comp. dal pref. lat. re-, con valore
entrare in pettegolate. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
attaccare, legare '), confermata dal corominas per lo spagn. sulla base di
della cervice e dell'animo, ribadita dal taratati delle nacchere. sinisgalli, 6-92:
piccoli gruppi, venivano colpiti sul cranio dal becco dell'oca, abituata alla ribaditura
delle armi da fuoco. = dal fr. ribaudequin, connesso con ribaud (
delle armi da fuoco. = dal fr. ribaudequin, connesso con ribaud (v
le pagine obliate. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
verso libero. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
questo e or da quello, tutti riscaldati dal vino. lanci, 3-84: non
esser lei quella dalla ragione e io dal torto? -in contesto scherz.
terrai a mente, ti caccierò via dal mio servizio ». quella ribalda corse da
perché ha contenuti immorali e osceni. fr. morelli, 54: il trovarsi a
; ma il sentirne trecento, che dal prologo fino all'epilogo son ripiene di bestemmie
andaro questi ma- ladetti savi di ribalderie dal duca e tutto gli esposero. muratori
la cedula di sua mano, sottoscritta dal notaro e testimoni, come egli è debitore
secolo rubaldo e giocatore, fue tentato dal nemico di volere tornare al secolo.
, che fu per levarli la testa dal busto. b. davanzati, i-408
, e quello mel fa un ribaldo. fr. morelli, 74: 1
fin anche a quella lettera apposta a dante dal doni, immpostura sfacciatissima di quel prete
importunamente gli fece succedere l'effetto diverso dal suo pensiero. marino, 9
84: io udiva intanto que'sicari dal lido far voti crudeli a nettuno ed
e il prò rinaldo / gettan fuoco dal naso e dalle ciglia, i.
suoi occhiuzzi ladri m'ha rubato il cuor dal petto. -acer. ribaldóne (
, o ribaldaccio. = dal lat. mediev. ribaldus (in salimbene
, 1281-88), che è adattamento dal fr. ant. e provenz. ribaud
1281-88), che è adattamento dal fr. ant. e provenz. ribaud,
o monastero in anversa che, portata dal medesimo impeto, prima del far del