aei monumenti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
in profondità. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
andava lentamente estinguendola. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
come si snodano. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
è crisi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
attrarre che un corpo fa l'altro dal quale è attratto. e così '
ricreò il passato. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
strada, dirigendomi verso la donna che dal marciapiede mi guardava venire, come mi
se l'altro tranvai arrivasse, già affannato dal pensiero della folla che avrebbe dovuto riattraversare
non sperdervisi dentro. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
fortuna di mare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, ecc. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
serpeggianti rigori. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
agitate della vita! = comp. dal pref. lat. re-, con valore
musica col marmo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
qui un bove. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
della possibile. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
penserei nemmeno. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
grembo gli eroi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
. intrante agosto, che. nn'èi dal fondaco undici fiorini d'oro, che
essendo cinque anni in circa stato privato dal pascià del grado di 'spai ',
della guerra fra i turchi e i persiani dal j577 al 1581, lii-13-469: l'
di romagna occupateli dai viniziani e modena toltali dal duca di ferrara. a. molin
riabbiano i merli e siano ancora collegate dal cammino di ronda. 3.
non posso riavere o la mente mia dal pensare del mio danno o gli occhi
pensare del mio danno o gli occhi dal piagnerlo. paleario, 52: farai loro
g. gozzi, i-n-219: imperciocché dal dì ch'io ci venni condotto prigione,
punti nostri sanno conoscer l'intero parlar dal rotto, la piena sentenza dalla diminuta,
lasciate almen ch'io mi riabbia alquanto / dal dolor dei fratei che ancor mi preme
papato cominciava in quel momento a riaversi dal terrore in cui lo aveva gettato la
questi giorni, che, per riaversi dal male, se n'andasse poco lontano
a tornare in sé, ché fin dal principio della malattia, trovandosi ancora in casa
, per riaversi. borgese, 1-265: dal contatto sprizzò un barbaglio di scintille che
lii-3- 7: assai più travagliato dal mare per quel poco di passaggio che
: pende dalle tue labbia / che dal suo fier destino sisara si riabbia. pananti
. 24. ant. redimersi dal peccato; convertirsi a dio.
di naccio. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
venez. riàolo, redolo), dal lat. rutabùlum 'attizzatoio ', deriv
territorio o di una città. fr. ricciardi, 32: stimavasi che tractassero
andò là dove il conte / riavuto dal colpo anco ne geme. gius. sacchi
porta san pancrazio. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
= comp. dal pref. lat. re-, con valore
un mare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
una scrittura. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
. anco traslato. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
in mano. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
grande miracolo! = comp. dal pref. lat. re-, con valore
sì repente. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
pentito. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
abitudini accantonate. = comp. dal pref. lat. re-, con valore