dotta, lat. resignare, comp. dal pref. re-e da signàre (v
si ammettono in quel regno se non fatte dal papa istesso, e non da altri
evidentemente che il trattato è morto, dal momento che dice che esso avrà la
d'anni 75. = dal fr. résiliation, nome d'azione di
d'anni 75. = dal fr. résiliation, nome d'azione di résìlier
resilire 'rimbalzare ', comp. dal pref. re- (che indica movimento
sugo, gomma e rasina overo ragia. fr. colonna, 2-287: daposcia vidi
non altramente che ne la rezia si vede dal larice stillare la resina che ne le
... e di poi pressamente dal 'cambium 'modificato dall'azione vegetativa
laghi e fonti d'asfalto, studiate dal capitano di vascello fieuriot de langle,
letter. ant. resinoso. fr. colonna, 2-181: le ornate montagniole
con le sue miriadi di tronchi dissanguati dal ferro del resiniere, con le innumerevoli sue
. durante, 2-452: la terebentina distilla dal tronco [del terebinto] come delli
voce dotta, comp. da resina e dal tema del lat. ferre 1 portare
voce dotta, comp. da resina e dal tema dei comp. lat. di
voce dotta, comp. da resina e dal suff. lat. -formis (da
voce dotta, comp. da resina e dal tema del gr. cpépw 'porto
far l'effetto che indarno aveva sperato dal sai di tartaro. cantù, 3-206:
, ché il sapore aromatico si diffonde dal sangue nel palato: inconciliabile cosa col
ed ora con un coltello tagliava una fettina dal ventre resinoso... il guastatore
. aveva la nave carica di assi resinose dal grato profumo e navigava a buon vento
casa ed era andato a rifugiarsi dal console munzinger, mettendosi sotto la
invincibile di repugnanza de statogli dal mio aspetto, ripensando alla vendetta passata,
, lat. tardo resipiscentia, deriv. dal class. resipiscens (v. resipiscente
questo (or me ne avedo e resipisco dal sonno), questo, dico,
castelvetro, 8-1-396: il danno che aviene dal nemico o dal neutrale ha la volontà
il danno che aviene dal nemico o dal neutrale ha la volontà del nemico seco accompagnata
: ciascuna delle dette porte era armata dal lato con torri da battaglia adornate con
, partigiano (ed è calco del fr. résistant). -anche sostant.
vigorosamente dagli spa- gnuoli, furono scacciati dal forte. gualdo priorato, 3-1ii- 117
far venir chi per amor non viene. fr. serafini, 489: gli costò
primo dramma, della resistenza de'piovuti dal cielo al figlio di dio, ce lo
fausto da longiano, lv-131: fu dal senato pregato che dovesse pigliar moglie per
faceva resistenza, benché fosse tutta presa dal film. « ah sì? »
ch'egli teneva, essendogli fatta resistenza dal parlamento, il qual ricorse al re
trattato... dell'innovamento portato dal cristianesimo negli strumenti nelle forme nelle idee
significhino in altri assai, che, dal vizio partendosi, vogliono alla virtù ritornare?
: come tu [èva] fusti tentata dal serpente, subito ti gittasti a terra
dono del cielo, portandosi senza intervallo dal disegno alli colori. fagiuoli, xiv-75
quel de la terra di iarba. fr. martini, i-312: un'altra spezie
quella sezione, hanno ad essere separate dal momento assoluto d'un grave o d'
senza resistenza. galileo, 4-1-86: dal che appare la velocità della forza essere
vento, che viene gelido e improvviso dal nord, una sua resistenza cocciuta e quasi
: risultante di tutte le forze esercitate dal fluido; forza aerodinamica o idrodinamica (
moto di una nave ': quella esercitata dal liquido sulla carena e che la potenza
dipende dall'area della parte immersa e dal suo grado di rugosità e varia all'incirca
vederai a queltana grossa ricevere più lume dal sole che la sottile, perché i
minimo freddo non son tutto uno? dal termine del massimo calore non si prende