, necessaria se il regista provenisse direttamente dal mondo della musica teatrale. -capo
volontariamente in causa dell'avanzata sua età dal carico di custode regolatore dell'oro
e mi lasciai per qualche tempo condurre dal vento. moretti, ii-682: dato
solo dalla sua resistenza fisica, cioè dal suo ufficio di supremo regolatore del sangue.
: allora il bilancino i si stacca dal regolatore h; vengono voltati i cavalli,
gregoriana dell'anno nuovo, non accettata dal rito greco. duodo, lii-15-93:
, e il loro valore o regolazione dipende dal peso o dal numero o dalla misura
valore o regolazione dipende dal peso o dal numero o dalla misura. 5
croce, 11-3-273: se si fossero scacciati dal parnaso i 'regolisti di poesia '
) e fantasticò perfino di rimanere schiacciata dal tram sopraveniente per non aver potuto ritirare
c. e. gadda, 457: dal taschino della giacca, oltre che il
a fiure, alta quattro dita. fr. colonna, 2-164: il residuo [
nextruli, o vero reguli e cordicelle. fr. martini, i-384: la quale
la stella regolo che risplende a ventitré gradi dal leone, donatrice agli astrologi di onori
crema fra le regone inondate dall'adda e dal serio. = voce di
dotta, lat. regrédi, comp. dal pref. re- (che indica movimento
operazione logica mediante la quale si ritorna dal particolare altuniversale (ed è l'inverso
il proprio profilo. = deriv. dal lat. regressus, part. pass,
saputa la caduta del fondo del fiume dal sito dell'ingresso a quello del regresso,
sito dell'ingresso a quello del regresso, dal primo alla soglia de'mulini, da
ke me teneno qui sopresso; / dal meo dolore gravissimo may non farò regresso
: sapessi quanto smisuratamente più ti amo dal 29 luglio in poi. nell'amor vero
velenosamente le partigianerie d'ogni colore, dal rosso-demagogo al nero-sottana di gesuita. allora
operazione logica mediante la quale si ritorna dal particolare all'universale, oppure da una
] c'han movimento apparente, possiamo dal movimento secondo li progressi e regressi determinar
se questa girasse in acque non disturbate dal passaggio della nave, e quella impressa
del titolo (e spetta a prescindere dal fatto che il detto possessore abbia già
: aver rammarico, rimpiangere. = dal fr. regretter, propr. 'fare
aver rammarico, rimpiangere. = dal fr. regretter, propr. 'fare il
'rammaricarsi, di origine incerta (forse dal- l'ant. scandinavo grata 'piangere
confermato dalla dottrina del signor buonamico, dal quale pure io mi discosterei senza regretto
rammarico, rincrescimento. = dal fr. regret, deriv. da regretter
, rincrescimento. = dal fr. regret, deriv. da regretter (
de le corone reicerà le stile fora dal perpendiculo. -spurgare. cesariano
ordini e decreti sono censurati e moderati dal consiglio del re, ma anco del
nel- l'odelsthing e due volte reietta dal laghthing, i due corpi si radunano
i romani e i tarentini, ma fu dal consolo, come nemico, generosamente reietto
ma si abbru- cerà il detto esame dal giudice. cattaneo, iv-1-131: codesta
dotta, lat. reicere, comp. dal pref. re- (che indica movimento
acido crisofanico. = voce dotta, dal nome lat. scient. del genere rheum
. del genere rheum, che è dal gr. p-rjov (v. rèo2)
lat. scient. rheidae, deriv. dal nome del genere rhea (v.
. = voce dotta, comp. dal pref. lat. re-, con valore
alunno al tristo affetto, / turbandovi dal lauro esser reietto, / vacate da le
9. figur. allontanato da sé, dal proprio animo (un pensiero, un'
: è l'immaginazione reietta e supplita dal sentimento. 10. superato,
[s. v.]: dal parlamento di francia venne anco la 'reiezione