del cappello arricciato. = deriv. dal lat. tardo capùlum 4 laccio '(
. tutti quelli che potevano erano accorsi dal villaggio... per vedere i compaesani
carnasciale capponi e galline, / partendosi dal viver tra le zolle, / vengono a
grandezza d'un capponcèllo. = dal lat. volg. * cappo -onis,
ciascuna grue. = deriv. dal veneziano capon [de l'ancora),
cappellino passabile. = deriv. dal fr. capote, dimin. di cape
passabile. = deriv. dal fr. capote, dimin. di cape '
. cappottatura. = deriv. dal fr. capote (nel 1688):
cappottatura. = deriv. dal fr. capote (nel 1688): deriv
. * = neol. deriv. dal fr. capotage (nel 1922).
* = neol. deriv. dal fr. capotage (nel 1922).
è più italiana di * capotare '. dal francese capoter, o * fare
all'aria. = deriv. dal fr. capoter (nel 1834),
aria. = deriv. dal fr. capoter (nel 1834), deriv
) come termine di marina: dal provenz. fair e cabot 1 salutare '
al moto. = deriv. dal fr. capotage, con suff. italiano
moto. = deriv. dal fr. capotage, con suff. italiano.
costa. pavese, 47: è discesa dal treno una femmina sola: / tra
spesso, portato dai marinai per ripararsi dal cattivo tempo. falconi, 1-6
foscolo, xv-334: sono stato tormentato dal male di denti solito; e lo
senso del n. 2 già registr. dal tommaseo. cappuccino3, agg. e
. voce dell'uso, derivata probabilmente dal colore simile alla tonaca del frate cappuccino.
rosa. comisso, 1-26: sollevato dal lume il cappuccio di carta, la
uomini. ma cotal nome fu inventato dal mattiolo e dai moderni per esprimere
mentre che 'l sol ferve, / guardate dal pastor, che 'n su la verga
/... / in una capra dal viso semita / sentiva querelarsi ogni altro
chim. nome di alcuni sali deltraditor dal gregge tolsemi. guicciardini, 9: una
dotta, lat. scient. caprellidae, dal nome del nella giurisdizione del castello di fratta
; nelle cicerchie derivano dalla rachide e dal nervo mediano delle foglioline. dente
: qui mi si accende il sangue dal bollor della bile, non potendo soffrire che
partorisce l'inferior natura, ma quanti dal principio del mondo lassù n'affisse 11
1-43: a tratti, come portato dal capriccio del vento, uno sdrucciolare di
... in architettura il capriccio risulta dal lusso e dalla sazietà delle migliori cose
vale operare di fantasia, senza togliere dal vero: il lavoro stesso così fatto.
poiché la lingua toscana si mostrò sin dal suo nascere così corriva nel- l'aprir
, 1-6: la strada, rotta dal tempaccio de'giorni addietro, correva capricciosamente,
toscano. = voce registr. dal tommaseo. capriccióso, àgg.
capricciosa. 2. che deriva dal capriccio, fatto a capriccio; bizzarro
e capriccioso che veniva forse di là dal mare, o forse era nato lì fra
e groppi di quelli ignudi che piovono dal cielo, e de'cascati nel centro
un acido grasso particolare che si estrae dal burro di capra. = cfr
altre lasciano che il sole le guardi dal capricorno senza prendersene briga, e tremano
e perciò temperate, circoscritte l'una dal cerchietto australe e dal tropico del capricorno,
circoscritte l'una dal cerchietto australe e dal tropico del capricorno, l'altra dal
dal tropico del capricorno, l'altra dal cerchietto settentrionale e dal tropico del cancro,
, l'altra dal cerchietto settentrionale e dal tropico del cancro, tutte però abitabili
scandenti; foglie op calco dal gr. alyopicxfj ^. poste
, ornit. uccello crepuscolare, dal piumaggio mor brattee connate all'
prati, ii-314: e fuor balzò dal rugiadoso arbusto / sui margini, l'
caper capri * capro 'e dal suffisso -gena (da gignere 'generare '