rendere i partiti. tortora, i-34: dal re cavaron buone parole, il qual
dotta, lat. scient. rauwolfia, dal nome del medico ted. l.
vasodilatatrici renali. = deriv. dal nome del genere rauwolfia-, voce registi,
del genere rauwolfia-, voce registi, dal d. e. i. (che
detta comunemente vaiuolo salvatico. = dal lat. rubellio -ónis, deriv. da
208: ^ raphanelaeum ': olio cavato dal seme di ravanello. -con
ravanéto (ravinéto), sm. scoscendimento dal quale, nelle cave di marmo,
rovina 'scoscendimento '(cfr. fr. rovine 'torrente, scoscendimento ')
, dimin. di rabano, che è dal lat. raphanus (v. rafano
voce di area sicil., deriv. dal lat. revisitàre 'ritornare a vedere
che barbabietola. = deriv. dal lat. tardo rapistrum (v. ravastrèllo
erano i denari relativi. = dal toponimo ravenna. ravenala, sf.
di ravenna. = voce registr. dal d. e. i.
antichissimi imperiali e le bolle papali enunziate dal rossi nel fine della sua ravennate stona
da una voce malgascia, attraverso il fr. ravensara. ravére, tr
non potei ravere. = comp. dal pref. lat. r [e]
d'area lomb. (ravisa), dal lat. rapicius (cfr.
oblungo o variamente sagomato. = fr. ravier 'piatto di rape '.
nell'espressione salsa ravigòtta. = dal fr. ravigote; cfr. vialardi,
espressione salsa ravigòtta. = dal fr. ravigote; cfr. vialardi, lxvi-2-361
che s'infolta sul valloncello. = fr. ravine. ravinéto, v.
galileo, 5-230: l'acqua bollente solleva dal fondo el paiolo i ravioli. batacchi
e la fante de grecia cossi fo ravida dal troian omo. = fr
dal troian omo. = fr. ravir 'rapire '.
dava dei balli ravissanti. = fr. ravissant. ravissare, tr
, di misera, felice. = dal fr. ravissant, da ravir 'rapire
di misera, felice. = dal fr. ravissant, da ravir 'rapire '
è la difficoltà del ravitagliaménto. = fr. ravitaillement. ravito (part.
, 9-119: olio ancora si può cavare dal lino e dai ravizzi. =
la cultura nel bolognese per estrarre l'olio dal seme, è il 'navone selvatico
'navone selvatico ', che non differisce dal domestico, conosciuto col nome di '
principalmente per l'olio che si ottiene dal seme. quest'olio serve per mangiare,
, ribassato (l'arco). fr. colonna, 2-347: lo intervano triangulare
effluvi... che il vento folava dal piano di bestrigna non rivincevano il bruciaticcio
volto si rinfiora. = comp. dal pref. lat. r [e]
papini, 28-175: mi sentivo ravvalorato dal sentirmi per la prima volta in comunione
32-44: di morir disposta, / salta dal letto, e di rabbia infiammata /
516: pareva si fosse prefissa di ravvedermi dal tristo giudizio altre volte fatto ai lei
mores via '. = comp. dal pref. lat. r [e \
ahi quante famiglie e quanti popoli, dal fiorir che prima facevano d'uomini e d'
polle (dove cioè l'acqua pullula dal terreno). es.: finché non
altrui ravenire. = comp. dal pref. lat. r [é \
ci berzaglia. = comp. dal pref. lat. r [e]
essi soldati. = comp. dal pref. lat. r [e]
3-125: ravviato... rachis dal solio alla solitudine, stefano papa dichiarò
ommaseo, ii-37: può... dal male stesso dedursi il desiderio del bene
popolari, i-iio: le parole, interrotte dal mio sopraggiungere, si ravviarono, ed
tutte le ravvia. = comp. dal pref. lat. r [e \
; portato all'indietro dalla fronte, dal viso (i capelli). alfieri
tranello. -volto in una direzione dal soffio del vento (l'erba)