diogene rassopito. = comp. dal pref. lat. r [é]
dilegua via. = comp. dal pref. lat. r [è \
passioni si rassottiglia. = comp. dal pref. lat. r [e]
su da'divin rai / come vapor dal sole, o tanto vali / da te
tenebrosa ed equivoca. = dal fr. rasta, abbrev. di restaquouère
tenebrosa ed equivoca. = dal fr. rasta, abbrev. di restaquouère '
di gabriele. = deriv. dal fr. rastaquouère (v. rastà)
gabriele. = deriv. dal fr. rastaquouère (v. rastà).
, poco di qua e di là dal mezzo della rastelliera di sopra sulle gengive
quello delle commedie, che si apre dal portinaro all'entrare delle persone. bertola,
sue genti alle faccende. = dal lat. rastellus, dimin. di rastrum
= dallo pseudonimo rastignac, deriv. dal famoso personaggio di h. de balzac
toccare il suolo ', deriv. dal lat. rastrum (v. rastro)
il mattino seguente furono gradata- mente svegliati dal rastrellante sgrattare di un arnese metallico.
di rastrellare), agg. percorso dal rastrello, reso uniforme, ripulito da foglie
, 9-349: va il cavallo attirato dal miraggio / dell'odore di sonno e di
, iv-5: ad ogni stazione mi scuote dal mio torpore di uomo aggrappato alla rastrelliera
: aveva già preso la bottiglia stillante dal secchio e un bicchiere dall'assicella sotto
nella campagna. verga, 8-26: dal rastrello spalancato, come dalla profondità di
pilastro, un oggetto o un ramo dal basso verso l'alto; diminuirne il diametro
restremazióné), sf. graduale diminuzione dal basso verso l'alto del diametro di
diritto intervallo i biondi crini / e dal sommo del candido alabastro / termina in
col rasulo acuto coloro che sono di la dal fiume. luna [s. v.
scudi ogni mese, principiando il tempo dal giorno della sottoscrizione del presente trattato,
tutto questo tesoro fu diviso e compartito dal governatore..., dandosi a ciascuno
e de'vapori maligni. = dal fr. rate, che è forse dal
de'vapori maligni. = dal fr. rate, che è forse dal fiammingo
dal fr. rate, che è forse dal fiammingo rate o dal frane. *
, che è forse dal fiammingo rate o dal frane. * hràta * favo di
aria più naturale del mondo. = dal fr. ratafià e ratafiat, di origine
più naturale del mondo. = dal fr. ratafià e ratafiat, di origine creola
* alla salute ', deriv. dal lat. [conventioj rata fiat 'l'
emorragie dette 'passive '. = dal quechua ratanha. ratanina, sf
deriv. da ratania; voce registr. dal d. e. i.
del nemico della patria. = dal fr. rataplan (o rantanplan),
nemico della patria. = dal fr. rataplan (o rantanplan), di
l'un l'altra. = dal fr. ratatiné, pari. pass,
l'un l'altra. = dal fr. ratatiné, pari. pass, di
e centrale; confusione di cose; dal fr. 'ratatouille ', voce spregiativa
centrale; confusione di cose; dal fr. 'ratatouille ', voce spregiativa per
voce di area sett. e centrale, dal fr. ratatouille 'vivanda poco appetitosa
di area sett. e centrale, dal fr. ratatouille 'vivanda poco appetitosa,
monti, i-364: detraete questa somma annuale dal mio assegnamento, e il resto mandatemelo
un arpino per ratiera. = dal fr. ratière, propr. 'trappola
arpino per ratiera. = dal fr. ratière, propr. 'trappola per
dello stato, eventualmente previa autorizzazione concessa dal parlamento) approva un trattato intemazionale
el termine d'uno mese immediate seguente dal dì della stipulazione del presente contracto,
-ant. intr. (seguito dal compì, di termine).?