rapallizzare '. = denom. dal toponimo rapallo, col suff. dei verbi
nonno mi conduceva, quella mattina, dal maniscalco a farmi rapare con la macchinetta
epidemia di tifo che devastò il messico dal 1892 al 1895, le figliuole, allora
lunghe, che la fame le caccia dal covo, vengon [le lepri]
è ancora stato rapato. = dal fr. ràper, denom. da ràpe
ancora stato rapato. = dal fr. ràper, denom. da ràpe '
medesimo che noi chiamiamo rapastrello. = dal lat. rapistrum (v. rapistro)
che fa 1 fiori giallastri. = dal lat. rapistrum (v. rapistro)
, 2-122: a un ragazzo che toma dal parrucchiere... gli si dice
si fa bollire tutto e si serve. fr. leonardi, lxvi-2-303: pepe schiacciato
d'agente da rapare1-, voce registr. dal dizionario delle professioni. rapatóre2,
vanno per provedersi della foglia di tabacco dal levante e del rapè dalla francia. parini
sua tabacchiera. = adattamento del fr. ràpé, part. pass, di
, lat. rapeion -ónis, forma aplologica dal gr. pa7u8rjiov.
/ soavissimamente al sommo amore: / e dal suo corpo a poco a poco astratta
28: scipio, io fui ratto dal cantar celeste. -accogliere nella mente.
e. i., deriverebbe invece dal lat. lapis -idis 'pietra '.
.. /... / andò dal calenzuolo e dal fringuello, / dal
.. / andò dal calenzuolo e dal fringuello, / dal raperin, dalla colomba
dal calenzuolo e dal fringuello, / dal raperin, dalla colomba: in somma /
epidemia di tifo che devastò il messico dal 1892 al 1895, le figliuole, allora
si capiva, anche senza guardare, dal fragore altissimo della rapida. = femm
sostant. di rapido-, cfr. anche fr. rapide e ingl. rapids (
volare in alto le nubi portate rapidamente dal vento. algarotti, 5-202: voi potete
poligamia dioecia di linneo, sta- ilito dal ai lui figlio, che ha per tipo
lat. scient. rhapis, deriv. dal gr. pani; - (so
sole che immediatamente ricevono dalle piogge o dal disfacimento delle nevi: e ad essi si
la rapidità frenata vibrò nel suo corpo dal tallone alla nuca. -capacità dell'immaginazione
sul tigri, fiume rapidissimo, non lungi dal luogo dove era anticamente posta la tanto
un gesto rapido, violento, si strappò dal collo la collana dallo smeraldo e la
pananti, ii-268: nei benefizi inspirati dal cuore l'impulso della pietà è rapido
». = voce rifatta sul fr. ant. piteer (nel 1350)
... con audace anacronismo si fa dal rapimento della secchia originare.
secondi offre un prodotto assai prosaico contrassegnato dal prosaicissimo nome di finzione. -stato psichico
di finzione. -stato psichico di estraniazione dal mondo esterno proprio di chi è attratto
piacere sessuale. chiari, 1-ii-47: dal tumulto e dallo splendore d'una mensa
estatico che mi straniò d'un tratto dal luogo e dal tempo. gadda conti
mi straniò d'un tratto dal luogo e dal tempo. gadda conti, 1-224:
, 3-173: il sole spuntò radioso dal pavimento, destò gli sposi a una
, iii-2- 1146: ed ecco anche dal suo cuore sgorga la melodia in rapimento
un caso singolarissimo di passaggio e rapimento dal * tempo 'meccanico e dozzinale a quello
conto, dalla speranza della rapina, dal tripudio del disordine, dal piacere insolito
della rapina, dal tripudio del disordine, dal piacere insolito di sovrastare e ai esser
e pellegrina, / pria che aver dal nemico i danni estremi, / con volontario
nostri postici timoni ci furono con rapina dal mare stirpati. martello, 6-i-199: noi
: quando vide la timida donzella / dal fiero colpo uscir tanta ruina, /
ripieno, / simil a quel che spira dal bel seno, / ond'amor fa