: ingravallo... prese giù, dal piolo, il cappello. il male
lat. scient. radicicola, comp. dal class. ràdix -ìris (v.
ràdix -ìris (v. radice) e dal tema di colere 'abitare sul modello
lat. scient. radiciflorus, comp. dal class. ràdix -ìcis (v.
lat. scient. radiciformis, comp. dal class. ràdix -icis (v.
da radicale, col suff. -oide (dal gr. -oeisrjc; 'si
nervo. = voce dotta, dal lat. radicula (v. radicula)
voce dotta, comp. da radicola1 e dal gr. àxyoc; 'do
radice. f f fr. colonna, 2-6: spesse fiate negli
voce dotta, comp. da radice e dal gr. to ^ r) 'taglio
sotto un altro. = dal fr. radier, di etimo incerto:
un altro. = dal fr. radier, di etimo incerto: forse
. radier, di etimo incerto: forse dal lat. mediev. * ratarius,
mediev. * ratarius, deriv. dal class, ratis 'zattera '.
comp. da radi [um] e dal tema del lat. ferre 'portare
voce dotta, comp. da rado e dal tema del lat. facère 'fare
se porano parlar ensembre. = dal lat. erraticus (v. erratico)
era stata battezzata anni prima dai reduci dal fronte che avevano recitato a radiogavetta)
lomazzi, 4-ii-537: i fuselli si stendono dal gomito al bracciale e sono due,
, tese le immense ali d'argento, dal taglio arrotondato come il radio nell'ali
per via di processi di separazione ad isolare dal etto minerale questa sostanza. per
dotta, lat. scient. radium, dal class, radìus (v. radio6
velava ovvero chiudea lo segno di pisces. fr. colonna, 2-4: cum gratiosi
e. gadda, 20-107: astenersi dal presupporre nel radioabbonato conoscenze che 'egli
. speciale altimetro che misura la distanza dal suolo di un aeromobile sfruttando il fenomeno
20-103: la voce unica e fusa erogata dal graticcio del radioapparécchio, in quanto non
company, karl jansky, scoprì che dal cielo provengono anche * rumori 'o radioonde
nome d'azione da radioattivare-, cfr. fr. radioactivation. radioattività,
appreso che la fonte delle irradiazioni emanate dal sole e dalle altre stelle consiste nelle
radioattività, bambina, radioattività! = dal fr. radioactivité (voce coniata nel 1896
, bambina, radioattività! = dal fr. radioactivité (voce coniata nel 1896 da
agiva sui nostri tessuti. = dal fr. radioactif (nel 1896),
sui nostri tessuti. = dal fr. radioactif (nel 1896), comp
radioactif (nel 1896), comp. dal lat. scient. radium (v
circolari di tipi diversi da quelli approvati dal ministero delle poste e dei telegrafi ed
comp. da radioauto [grafia] e dal gr. yp ai vari usi per cui sono richiesti dal mercato. m. ponzio,
. = comp. da radio4, dal gr. xp<ì> (jux 'colore '
i temporali), extra-atmosferica (dal sole e dagli spazi cosmici)
ra dioonde, condotto sia dal punto di vista teorico sia dal
dal punto di vista teorico sia dal punto di vista pratico, per le molteplici
565: 'radioelettrico ': voce proposta dal congresso di washington (1927) per
posta il radiotelegrafo e i radioamatori addestrati dal controspionaggio. la stampa [23-iii-1988]
voce dotta, comp. da radio4 e dal gr. aia ^ tjai? 'percezione
? 'percezione '; cfr. fr. radiesthésie (nel 1930).
= voce dotta, comp. dal lat. radius (v. radio6)
. radius (v. radio6) e dal gr. epuxxov 'foglia '.
voce dotta, comp. da radio1 e dal gr. cpixot; 'amico '.
(v.); voce registr. dal d. e. i.