biblioteche, in mezzo al quadro ristretto ereditato dal medio evo, università, ginnasi e
lo sovrastava: se toglievo gli occhi dal quadro di comando e guardavo fuori del
gli apparecchi possono essere situati lontano dal quadro e sono comandati a distanza mediante
delle nozze di cana galilea, fierissimamente colorito dal tintoretto. mairone aa ponte, 1-i-70
segni non equivoci che quivi esisteva fin dal tempo degli etruschi una ragguardevol popolazione.
entro l'alveo stesso del fiume e dal lato della sua corrente con un molo di
gran masso. = comp. dal tema di quattro e turrito (v.
comp. dal tema dei composti di quattùor (v.
modello di quadrùpes 'quadrupede attraverso il fr. quadrumane (nel 1750).
. = voce dotta, denv. dal tema dei comp. lat. di
. = voce dotta, comp. dal tema dei composti lat. di quattùor
quattùor (v. quattro1) e dal lat. unciàlis (v. ònciale)
. = voce dotta, deriv. dal tema dei comp. lat. di
da prato, 1-ii-371: l'affannato giovine dal caldo nel detto luogo arrivato, a
, 177: ognuno poi s'astenga dal mangiare carnè d'animali quadrupedi. d'annunzio
e il don giovanni forse balzava fuori dal mezzo digiuno. è il sistema onde
sarebbe se si dicesse nella conformità corretta dal nostro quadrùpedo sig. sindicatore. il quale
v-130: fra le molte cose dettemi dal bravo nostro capponi è questa che il quadrupede
, lat. quadrùpes -pèdis, comp. dal tema di quattùor (v. quattro1
g. michiel, lii-4-380: smontato dal signor ambasciator lippomano, fatta saper subito
pari numeri e da gli ìmpari e dal finito e da l'iminito, per questa
, sì come quello che si compone dal quaternario duplicato, onde si forma una tessera
si forma una tessera saldissima, e dal binario quadruplicato, ed oltre a ciò dal
dal binario quadruplicato, ed oltre a ciò dal
ternario e dal quinario, che sono i primi fra '
della ruminazione che ci stupisce negli animali dal quadruplice stomaco, noi possiamo osservarlo in
, lat. quadrùplex -plicis, comp. dal tema di quattùor (v. quattro1
zuccaro cristallizzato, il quale, costando fr. 24, stabilisce il costo di ogni
ottava. f f fr. giorgi, cxx-13: annomerando la lunghezza
. = voce dotta, comp. dal tema lat. di quattùor (v.
. = voce dotta, comp. dal tema lat. di quattùor (v.
giù la state e 'l verno / scese dal puro ciel la nobil alma. g
terra, immane mare / mi separa dal luogo della tomba / dove ora si
. tiene l'eccellenza poetica aver origine dal furore divino, il qual non arguisce
fumi e ombre. testi, i-16: dal pranzo al rogo e da le tazze
quaggiù: stando qua in basso, dal basso (e ha anche valore di moto
[la leggiadria] simigliante / che, dal levante / avante infino a tanto che
di quello cielo, pieno d'amore, dal quale prende la forma del detto cielo
quagliétta (v.). = dal lat. volg. * coacùla, di
., attraverso il provenz. e fr. ant. quaille. quagliàbile,
quale suole scolare da per se stesso dal latte quagliato. magalotti, 20-59:
quaglio del figlio del cervo, cavato dal ventre della cerva, vale mirabilmente contra
un campo, però le temine calcate dal maschio s'appartano e vanno a far l'
illustrissima per minacciare un parroco ed atterrirlo dal fare il debito suo e sopraffare indegnamente
pari. foscolo, iv-376: arso dal sole mi caccio sotto una macchia e m'
un pianto / salùbre e forse ancóra dal profondo / mi sorgerebbe qualche antico e
guardarlo, con la coda dell'occhio, dal vano della finestra. papini [in
merito nacque l'onore che s'è fatto dal pubblico alla novità dell'opere del signor