stato; repressione di situazioni reputate negative dal punto di vista politico o religioso.
: si conseguisce meglio la purga dello stato dal progetto rapportato dal signor montecuccoli.
la purga dello stato dal progetto rapportato dal signor montecuccoli. -rappresaglia. monti
= deverb. da purgare-, cfr. fr. e ingl. purge.
del cielo. = voce registi-, dal d. e. i., connessa
spallanzani, 4-i- 348: vapori provenienti dal purgamento del solfo nocivi...
, ii-601: vedi per quanti purgamenti dal principio fin qua è raffinato l'animo
. purgare); è registr. dal bergantim e dal tramater. purgante (
); è registr. dal bergantim e dal tramater. purgante (pari. pres
. si trovarono tutti sossopra, chi dal vomito, chi dal secesso. -sm
tutti sossopra, chi dal vomito, chi dal secesso. -sm. farmaco dotato di
: ordineremo che le case siano tutte dal publico edificate e con tale architettura poste e
1-3: al vento di rovaio e dal lito del mare è talmente purgata l'
le membra la strigile e così purgarle dal sudore, da ceromi, dalla polvere ond'
per le cavità della terra, si purga dal sale, erché il sale, come
2. mandare fuori, espellere (anche dal corpo). -anche: convogliare lontano
il neonato e suo piccolo dito dentro dal fondamento mettere e soavemente aprire, per
], la taglino presso un palmo dal mezzo in su dove l'ha da
devono bevere. arici, 1-151: traggi dal chiuso / il famelico gregge. erri
piaga e a la meglio che puoté dal già corrotto sangue quella purgata, conobbe
ruta con piretro, purga la flegma dal cerebro e lo mondifica so- piando dentro
si deve purgare da li umori cattivi. fr. andreini, s s
-intr. con la particella pronom. liberarsi dal selvaticume e dal sapore disgustoso con un
particella pronom. liberarsi dal selvaticume e dal sapore disgustoso con un forzato digiuno (
a verziere ovvero giardiniere si purghi prima dal- l'erbe e radici malvage e grandi
con una polizza da darsi al cancelliere sottoscritta dal la- naiolo. giuglaris, 301:
le contrade e le case, che dal contatto d'uomini così bestiali supponevano profanate
donne si purghino dopo che sono uscite dal parto, si è preso ciò dagli ebrei
idem, purg., 24-23: dal torso fu, e purga per digiuno /
. purificare spiritualmente l'anima, liberandola dal male, dalla corruzione, dalle colpe,
consiste nel rinnegamento di sé, nel distacco dal mondo e dalle sue opere, nella
mondo e dalle sue opere, nella fuga dal peccato, nella pratica della penitenza e
/ tanto piu ancor si scosta / dal frale e basso, e più si
ogni pensiero meno che onesto e scamparvi dal pericolo dell'anima. di costanzo,
avanzo della ferocia de'tempi medi castigato dal cervantes. montanelli, 192: lamennais
purgo, / e nel tuo, dal travaglio del cacciare. pratolini, 9-76:
a quel regno, non lo purgasse dal calvinismo. èattaglini, i-125: valeriano,
. galanti, xviii-5-1058: si trattano dal clero medesimo con indulgenza quelle cose che
purgarle, le taccherelle applicate alla destra dal prefetto zini nel suo primo volume dei
quel detto l'autorità che non poteva avere dal carattere della persona. carducci, iii-25-174
intende presso i medici quello che discaccia dal corpo affetto gli umori per le lor
della prosa si chiamava teatro pagliano, dal nome del suo primo proprietario, chimico
2. figur. che monda l'anima dal peccato; che conduce alla purificazione attraverso
gentile, elevato e nobile spirito e dal purgativo caldo de l'amore arso e cimentato
poi, nella terminologia mistica, a partire dal sec. xili, il primo grado
sopra ogni intelletto e ragione ed intelligenza dal solo dio è menata e dirizzata su
ogni dove le ampolle cogli oh che vanno dal giallo dorato al verde giglio.
2-590: li colori dell'arco non nascan dal sole, perché in molti modi si
ben purgata e chiara, si vede dal caspio. parini, 1-ii-64: quest'aura
nevi, schiarita dalle piogge, asciugata dal vento, ammorbidita dalle nebbie, insaporita